Quali sono i diversi tipi di chirurgia venosa?

Le vene del ragno e le vene varicose sono un problema comune negli uomini e nelle donne. Le vene varicose sono le vene che vedi sporgere nella gamba di una persona. Di solito sono di colore blu o viola e possono causare disagio o dolore a una persona. Le vene del ragno assomigliano alle vene varicose, tuttavia, sono di dimensioni più piccole e non si gonfiano o sporgono dalla pelle. Variano di colore dal rosso al blu al viola e possono causare dolore o prurito alla pelle.

Ci sono diverse cose che una persona può fare per prevenire le vene varicose e le vene varicose. Quando i metodi di prevenzione non aiutano e le vene causano dolore e disagio, sono disponibili vari metodi di chirurgia venosa. Le calze a compressione sono di solito la prima cosa che un medico raccomanderebbe a una persona prima di sottoporsi a un intervento chirurgico alle vene. Le persone che indossano calze a compressione sono quelle che stanno in piedi la maggior parte della giornata. Queste calze aiutano ad alleviare la pressione imposta sulle vene e riducono i sintomi, ma non sono una soluzione permanente.

La scleroterapia prevede l’iniezione di una soluzione direttamente nelle vene utilizzando un ago molto sottile. La soluzione interrompe tutto il flusso sanguigno attraverso la vena e rende la vena bianca. Questo è considerato un intervento di chirurgia estetica e non è coperto da assicurazione medica.

Un altro tipo di chirurgia venosa, chiamata flebectomia ambulatoriale, crea un’incisione estremamente piccola nella pelle da parte della vena. Un uncino viene quindi inserito attraverso la piccola incisione e viene utilizzato per rimuovere la vena. Una benda viene indossata per circa due settimane per comprimere la pelle e favorire la guarigione.

La chirurgia laser viene spesso eseguita quando la vena è troppo piccola per essere iniettata o rimossa. L’energia luminosa viene inviata nella vena in brevi raffiche, avvizzindo lentamente la vena. La vena poi scompare in un breve periodo di tempo. La chirurgia laser è molto accurata e generalmente sicura per tutti i tipi di pelle.

Un particolare intervento chirurgico venoso che può essere eseguito all’interno dello studio medico e di solito riporta una persona alle normali attività quotidiane entro un giorno è chiamato terapia laser endovenosa (EVLT). Questo processo prevede l’inserimento di una minuscola fibra laser nella vena dove chiude la vena inviando laser pulsanti attraverso di essa. Questo trattamento viene talvolta utilizzato in combinazione con altri interventi chirurgici sulle vene.
La chiusura VNUS®, nota anche come ablazione venosa a radiofrequenza, è un trattamento alternativo che può essere eseguito in regime ambulatoriale. Quando un paziente viene sottoposto a queste procedure, un’ecografia mostra al medico dove posizionare un catetere all’interno della vena. Una volta che il catetere è all’interno della vena, le radiofrequenze vengono utilizzate per riscaldare la vena e restringere le pareti, chiudendo così la vena. Il sangue viene quindi reindirizzato attraverso altre vene sane.