Quali sono i diversi tipi di colture OGM?

In passato, l’innesto, l’ibridazione e l’incrocio sono stati utilizzati per modificare i tratti delle piante. Più recentemente, è stata sviluppata una tecnologia per manipolare direttamente i geni per modificare le caratteristiche di una pianta. Molti organismi geneticamente modificati (OGM) sono stati sviluppati per rendere le colture alimentari, come mais e patate, resistenti ai parassiti e agli erbicidi. Altre colture OGM, come i pomodori, sono state progettate con altri obiettivi, come aumentare la durata di conservazione dei prodotti, rendere le piante resistenti al freddo e alla siccità e migliorare il loro contenuto nutrizionale.

I pomodori sono stati la prima delle colture OGM commerciali. Sono stati modificati per aumentare la loro durata di conservazione, quindi quando sono arrivati ​​sul mercato sarebbero stati ancora solidi. Il mais è diventato un’altra delle prime colture transgeniche OGM quando i geni del batterio bacillus thuringiensis (bt) sono stati inseriti nel materiale genetico del mais come insetticida per controllare gli insetti che si nutrono della pianta. Da allora, l’ingegneria genetica con bt è riuscita a migliorare la resistenza di altre piante alla predazione degli insetti. Le patate e il cotone sono altre colture OGM transgeniche che hanno incorporato con successo la proteina bt che conferisce alle piante proprietà insetticide.

La soia e il mais sono le colture OGM più coltivate. A causa dell’abbondanza di colture OGM di soia, mais e cotone, molti prodotti OGM sono entrati nella catena alimentare. Sebbene molte delle verdure disponibili nella sezione prodotti del negozio di alimentari medio non siano colture OGM, una grande percentuale degli alimenti trasformati venduti negli Stati Uniti contiene ingredienti OGM.

L’olio di mais, lo sciroppo di mais, la farina di mais, l’amido di mais e il fruttosio contengono spesso ingredienti a base di mais OGM. Olio di soia, tofu, tempeh, lecitina e farina di soia sono solo alcuni dei prodotti contenenti soia OGM. L’olio vegetale e l’olio di semi di cotone sono prodotti comunemente realizzati con cotone OGM.

L’uso di colture alimentari OGM è una questione controversa. Alcuni sostengono che sia più economico produrre alimenti OGM poiché la tecnologia del DNA ricombinante ha permesso di evitare l’uso di sostanze chimiche come pesticidi ed erbicidi. I sostenitori ritengono che le colture alimentari OGM siano necessarie per nutrire la crescente popolazione mondiale.

Dall’altra parte ci sono persone che si oppongono alle colture alimentari OGM. Spesso li chiamano Frankenfoods e temono che l’ingestione di cibi geneticamente modificati possa creare gravi allergie e altre condizioni avverse di salute. Per coloro che sono preoccupati per gli alimenti OGM, il modo migliore per evitarli è acquistare alimenti certificati come biologici al 100%.