I farmaci ayurvedici sono costituiti principalmente da rimedi naturali a base di erbe, con più di 600 formule a base di erbe progettate per trattare varie condizioni. Molti rimedi vegetali sono usati anche come farmaci ayurvedici insieme a determinati alimenti, minerali e vitamine. I farmaci ayurvedici sono disponibili in diverse forme tra cui polveri, pillole, oli essenziali, infusi e cataplasmi. I farmaci ayurvedici in polvere sono conosciuti come churna. Un burro medicato chiamato ghee è spesso usato come farmaco ayurvedico e anche la frutta può essere utilizzata in questo modo.
Ad esempio, triphala è una formula ayurvedica composta da tre frutti: amalaki, bibhitaki e haritaki. Questi frutti vengono ridotti in polvere per fare la triphala, uno dei farmaci ayurvedici più comunemente usati. Triphala è indicato per la stitichezza e altri disturbi digestivi ed è usato per disintossicare il fegato, curare le infezioni e rafforzare il sistema immunitario. Il suo ingrediente amalaki, comunemente noto come uva spina, ha un alto contenuto di vitamina C ed è efficace nell’eliminare il fluido dell’edema e nell’alleviare l’infiammazione.
Il componente bibhitaki del triphala è un frutto tradizionalmente usato per purificare il sangue e ridurre l’infiammazione. Haritaki è il terzo ingrediente del triphala ed è utilizzato anche in molte altre formulazioni di farmaci ayurvedici. Conosciuto anche come mirabolano nero, haritaki è usato per trattare E. coli e altre infezioni batteriche. Viene anche prescritto per espellere i parassiti e può essere usato come tonico per l’apparato digerente e come purgante.
Il ghee medicato è un burro chiarificato ad alto contenuto di grassi che viene prescritto dai medici ayurvedici per ridare vitalità a chi soffre di debolezza. È anche usato per trattare le ulcere. Il latte è un altro prodotto lattiero-caseario utilizzato per produrre molti farmaci ayurvedici. Secondo la filosofia medica ayurvedica, il latte aumenta la potenza di alcune erbe e fornisce un effetto rinfrescante che può aiutare a ridurre l’infiammazione.
La Boswellia serrata è un farmaco ayurvedico che è diventato popolare in tutto il mondo. Questa erba può essere utilizzata sia internamente che esternamente per trattare l’artrite e altri tipi di infiammazione. La boswellia contiene acido boswellico, un agente antinfiammatorio naturale, e l’erba viene utilizzata nella medicina ayurvedica per promuovere la funzione articolare e promuovere la longevità.
La curcuma è un’altra erba che è stata usata nella medicina ayurvedica per secoli e che è diventata anche un’erba popolare nel campo della guarigione alternativa in Occidente. Questa comune spezia da cucina contiene curcumina, una sostanza chimica antinfiammatoria considerata da molti efficace quanto i farmaci analgesici come l’aspirina e il paracetamolo che possono essere acquistati al banco. La curcuma rafforza anche il sistema immunitario e favorisce una sana funzione epatica.