Esistono molti tipi di parassiti interni, che fondamentalmente si dividono in due gruppi: macroparassiti e microparassiti. I macroparassiti, come tenie, nematodi e trematodi, sono visibili, ma i microparassiti, come virus, batteri e funghi, possono essere visti solo al microscopio. Entrambi possono viaggiare in aree diverse o possono rimanere in un’area specifica del corpo. I parassiti possono colpire gli organi del corpo, il midollo osseo e altre aree del corpo in cui assorbono i nutrienti dall’ospite, causando malattie e persino la morte se non curati in tempo.
Un parassita del colon come la Dientamoeba fragilis vive nel colon e da lì trae i suoi nutrienti. Altri parassiti interni che colpiscono il colon e il tratto digestivo sono i nematodi come ossiuri, anchilostomi e tricocefali. Le uova di questi parassiti vengono ingerite e, una volta schiuse, possono contribuire a perdita di peso, diarrea, feci sanguinolente, dolori addominali e debolezza. Un comune parassita dello stomaco è la Giardia lamblia, che viene contratta da cibo o acqua contaminati e può causare sintomi simili a quelli dell’influenza allo stomaco come diarrea, nausea e dolore addominale. Altri parassiti intestinali includono Entamoeba histolytica, blastocystis, cryptosporidium e Isospora belli.
Il Toxoplasma gondii è un parassita cerebrale che colpisce comunemente il cervello, i muscoli, il cuore, il fegato e gli occhi. Il parassita viene ingerito e circola nel corpo attraverso il flusso sanguigno. Altri parassiti interni che colpiscono il cervello includono Taenia solium, naegleria, acanthamoeba e schistosoma e altri trematodi del sangue. I parassiti del cervello possono causare sintomi simil-influenzali, infiammazione nel cervello, febbre, mal di testa, confusione mentale, convulsioni e allucinazioni.
I parassiti del fegato, noti anche come trematodi epatici, risiedono comunemente nel fegato ma possono infettare anche altre aree. Vengono ingeriti da alimenti contaminati come pesce e tutti gli altri tipi di carne, nonché da piante acquatiche e verdure. I sintomi derivanti dai parassiti del fegato includono milza e fegato ingrossati, perdita di peso, febbre e ghiandole ingrossate.
Esistono diversi approcci per il trattamento dei parassiti interni, come eseguire una pulizia dei parassiti o utilizzare farmaci antiparassitari. I kit di pulizia dei parassiti generalmente sono progettati per colpire aree specifiche, come il colon, il fegato e il sangue, nonché altre aree in cui risiedono i parassiti. Una dieta sana composta da frutta e verdura ricca di fibre, aglio e altre erbe è anche utile per sbarazzarsi dei parassiti interni.