“Autismo” è un termine ampio che descrive uno spettro di disturbi dello sviluppo cerebrale. Ci sono diversi disturbi che cadono sotto l’ombrello dell’autismo, inclusi i disturbi pervasivi dello sviluppo, la sindrome di Asperger, il disturbo disintegrativo dell’infanzia e la sindrome di Rett. Le cause dell’autismo non sono chiaramente comprese, quindi la ricerca sull’autismo copre una varietà di argomenti. I ricercatori hanno studiato le componenti genetiche che giocano un ruolo nell’autismo insieme all’impatto di fattori ambientali indeterminati. Ci sono anche prove che il sistema immunitario gioca un ruolo nell’autismo e quest’area della ricerca sull’autismo è cresciuta.
L’autismo infantile viene in genere scoperto prima del terzo compleanno di un bambino ed è caratterizzato da comportamenti ripetitivi o limitati e compromissione della comunicazione o dell’interazione sociale. La condizione dell’autismo influenza il modo in cui il cervello elabora le informazioni modificando il modo in cui le sinapsi e le cellule nervose si organizzano e si connettono. L’attuale ricerca sull’autismo ha indicato un forte legame genetico con lo sviluppo dell’autismo. La maggior parte delle ricerche sull’autismo sembra aver dimostrato che una combinazione di fattori condivide la responsabilità dell’autismo nei bambini.
Il campo della genetica è stato un obiettivo importante per la ricerca sull’autismo. Alcuni casi possono essere collegati a una manciata di malattie genetiche, tra cui la sindrome di Angelman, la sclerosi tuberosa o l’X fragile. I ricercatori non hanno trovato un singolo gene che causa specificamente l’autismo, ma gli studi hanno cercato segmenti irregolari del codice genetico nei bambini autistici o altri fattori ciò fornirebbe indizi su quelli che sembrano essere legami ereditari o genetici con lo sviluppo dell’autismo. Sono state trovate prove dell’esistenza di un forte legame genetico o ereditario, con molti casi di ricerca che mostrano più casi di autismo all’interno di una famiglia.
Una grande quantità di ricerche sull’autismo esamina il ruolo dei fattori ambientali nello sviluppo dell’autismo. L’esposizione ad agenti ambientali ad un certo punto dello sviluppo di un bambino sembra svolgere un ruolo in presenza di autismo. Ciò include agenti infettivi come il citomegalovirus o la rosolia materna, nonché agenti chimici come il valproato o il talidomide. L’incidenza e il volume di esposizione prima, durante e dopo la nascita per sospetti agenti ambientali sono stati presi in considerazione nella ricerca sull’autismo.
I ricercatori hanno prestato molta attenzione al ruolo del sistema immunitario in presenza di autismo. L’evidenza ha indicato che l’autismo potrebbe coinvolgere l’infiammazione del sistema nervoso centrale. Alcuni studi sugli animali hanno indicato anche una connessione tra autismo e sistema immunitario.