Molte aziende che producono prodotti o offrono servizi implementano uno standard per il controllo della qualità. Questo è probabilmente un modo per monitorare se i prodotti soddisfano le specifiche e i servizi sono soddisfacenti. Le tecniche di controllo della qualità, quindi, possono variare a seconda della misurazione prevista. Alcuni metodi di controllo della qualità includono test di guasto, campionamento di accettazione, controllo statistico del processo e controllo di qualità analitico. Il controllo della qualità a livello aziendale, i pacchetti software e le indagini sui clienti sono strumenti aggiuntivi che possono essere utilizzati.
Il controllo qualità viene spesso eseguito da un team di professionisti che utilizzano tecniche di misurazione specifiche. Queste misure spesso forniscono informazioni relative a un prodotto o servizio per garantire che soddisfi le specifiche. Senza tecniche di controllo della qualità, un’azienda probabilmente farebbe affidamento su processi standard senza conoscere il loro rendimento.
Una delle tecniche di controllo della qualità che possono essere impiegate dai produttori è il test di guasto. Questo metodo in genere sottopone il prodotto finale a una serie di test che determinano quando e come possono verificarsi guasti. È possibile applicare una serie di variabili, come la temperatura o la pressione, per rivelare i punti deboli del prodotto. A loro volta, i membri del team di controllo qualità possono essere in grado di modificare il prodotto e migliorare i punti di guasto prima della consegna al cliente.
Il controllo statistico della qualità è un termine ampio che spesso descrive gli strumenti di probabilità utilizzati dai professionisti della qualità. Ad esempio, un’azienda può utilizzare il campionamento per accettazione per determinare se un gruppo di prodotti è accettabile. Il responsabile del controllo qualità spesso ispeziona un campione casuale di merci per determinare i livelli di qualità dell’intero lotto. Sulla base dei risultati dell’ispezione, il lotto può quindi essere accettato o rifiutato.
Il controllo statistico del processo (SPC) implica metodi probabilistici simili a quelli del campionamento di accettazione. Con SPC, un campione del prodotto viene spesso testato per determinare il successo del processo di output. Questo metodo non fornisce risposte di qualità riguardo al prodotto, ma piuttosto al metodo di produzione. Ad esempio, le caratteristiche del prodotto potrebbero dover soddisfare le specifiche del cliente e, in caso contrario, il problema potrebbe riguardare le tecniche di produzione. L’SPC spesso consente al team di controllo qualità di regolare i processi prima che le merci vengano prodotte.
Sebbene il controllo di qualità si riferisca spesso a un prodotto finale, potrebbero essere necessarie anche procedure per monitorare le misurazioni effettive della qualità. Tali tecniche di controllo della qualità sono spesso note come controllo di qualità analitico. Sia la competenza tecnologica che l’intelligenza della forza lavoro possono essere misurate con questi standard. Ad esempio, un dipendente può ritenere accettabile un prodotto perché soddisfa le specifiche, ma un altro può sostenere che i suoi punti di errore non rientrano negli intervalli previsti. Il controllo analitico della qualità spesso funziona per salvaguardare i modi in cui viene misurata la qualità e come vengono utilizzate le tecniche di controllo.
In alcuni casi, la gestione del controllo di qualità richiede la partecipazione dell’intera azienda. Questo spesso significa che tutti gli aspetti dell’organizzazione sono sotto esame, non solo i segmenti di produzione o produzione. I manager possono utilizzare questo metodo per garantire le operazioni nel loro complesso in modo appropriato. Con il controllo di qualità aziendale, i principi che possono influenzare il prodotto finale includono le prestazioni dei dipendenti, la gestione dei dati e il servizio clienti.
Non tutte le tecniche di controllo qualità vengono eseguite manualmente. Alcune aziende utilizzano software per il controllo della qualità che spesso fornisce un’interpretazione visiva dei dati. Inoltre, alcuni programmi software possono indicare statistiche allarmanti o produrre report per un determinato periodo di tempo. Le informazioni relative all’efficienza della produzione, alla manutenzione del prodotto e al verificarsi di guasti possono essere accessibili anche con alcune piattaforme software. Questi pacchetti spesso si collegano a dispositivi di misurazione della qualità esistenti, che possono consentire al tecnico del controllo qualità di utilizzare il software per le attività quotidiane.
La misurazione della qualità di un prodotto è spesso tangibile, con risultati di dati reali e confrontabili. Nel settore dei servizi, tuttavia, la soddisfazione del cliente è spesso l’unico modo per misurare il successo. Questo settore può quindi impiegare tecniche di controllo della qualità che forniscono informazioni sull’esperienza del cliente. Sondaggi e questionari vengono spesso utilizzati per ottenere tale feedback e anche per identificare aree di miglioramento.