Quali sono i diversi tipi di terapia dell’anoressia?

L’anoressia nervosa è un disturbo alimentare grave, a volte fatale, in cui una persona si priva del cibo a causa di una condizione psicologica. Ci sono molti tipi di trattamenti per l’anoressia. L’obiettivo di qualsiasi terapia per l’anoressia è riabilitare una persona fisicamente, psicologicamente o entrambi. La terapia fisica incorpora metodi per aiutare una persona a ritrovare e mantenere un peso corporeo sano. La terapia psicologica include tecniche progettate per aiutare a guarire le afflizioni mentali che causano l’anoressia.

Le persone che soffrono di anoressia possono perdere quantità estreme di peso e, a causa di questa drastica perdita di peso, sperimentare vari disturbi. Entrare in un ospedale per il trattamento può essere una linea d’azione appropriata per alcuni con anoressia nervosa. Il personale ospedaliero eseguirà probabilmente un’analisi completa del paziente anoressico e valuterà come aiutarlo a ritrovare la forza fisica necessaria per iniziare altre terapie.

Una persona che soffre di anoressia nervosa potrebbe voler utilizzare i servizi offerti da un centro di trattamento dei disturbi alimentari. Le cliniche per l’anoressia di solito forniscono trattamenti sia fisici che psicologici. I centri e le cliniche spesso impiegano medici per il supporto medico, uno psicologo o psicoterapeuta per sessioni di terapia di gruppo e individuali e un dietologo per la pianificazione nutrizionale.

La terapia familiare è una forma sempre più popolare di terapia dell’anoressia che coinvolge alcuni o tutti i membri della famiglia. Il paziente anoressico e altri membri della famiglia, più comunemente i genitori, possono ricevere l’attenzione simultanea di un professionista psicologico qualificato. Un altro processo coinvolge il paziente ei membri della famiglia sottoposti a sessioni di terapia separate. I problemi psicologici che causano l’anoressia possono essere correlati a traumi infantili o relazioni con i membri della famiglia, quindi la terapia familiare è spesso un trattamento efficace.

Un altro approccio per la terapia dell’anoressia è la terapia cognitivo comportamentale. La terapia cognitivo comportamentale consiste in tecniche relative all’identificazione dei comportamenti personali e alle procedure necessarie per modificare questi comportamenti. Può essere utile per alcune persone con anoressia parlare della loro malattia, sia in un contesto individuale che di gruppo. L’utilizzo delle tecniche fornite da un terapeuta cognitivo comportamentale può aiutare i pazienti ad analizzare i propri sentimenti e azioni. L’autoanalisi può essere essenziale per un recupero di successo dall’anoressia, perché può aiutare i pazienti anoressici a riconoscere e ad accettare i loro problemi.

Alcune persone che soffrono di anoressia nervosa possono decidere di perseguire metodi alternativi per aiutare le loro condizioni. I pazienti possono utilizzare approcci non convenzionali in combinazione con la terapia dell’anoressia tradizionale o scegliere di utilizzare esclusivamente tecniche non tradizionali. I trattamenti alternativi per i disturbi alimentari possono includere attività come massaggi, meditazione, agopuntura, yoga e aromaterapia.