Quali sono i diversi tipi di trattamenti per le infezioni batteriche?

Non tutte le forme di batteri sono dannose; meno dell’1% è fonte di malattia o infezione. Sfortunatamente, quella piccola percentuale causa spesso alcuni disturbi brutti e talvolta mortali. I trattamenti per le infezioni batteriche comportano quasi sempre l’ingestione orale o l’applicazione topica di antibiotici. L’unico pericolo con questo ciclo di trattamento è che sia le persone che i batteri possono sviluppare un’immunità agli antibiotici.

Un medico deve identificare i batteri specifici prima di prescrivere un trattamento per l’infezione batterica. Questo di solito si ottiene tramite esami del sangue, test delle urine o una coltura di un’area chiaramente infetta. Gli stafilococchi, più comunemente noti come infezione da stafilococco, di solito entrano nel corpo attraverso un taglio. Le infezioni da stafilococco che entrano nel flusso sanguigno possono causare insufficienza respiratoria e morte.

I batteri streptococchi sono la fonte di alcuni tipi di polmonite, sinusite, scarlattina e mal di gola. Altri tipi di batteri pericolosi includono e-coli e salmonella. La buona notizia è che quasi tutte queste malattie trasmesse da batteri sono curabili se scoperte precocemente.

I trattamenti per le infezioni batteriche dipendono dalla gravità della malattia e dalla diffusione dei batteri. Gli antibiotici ad ampio spettro come la tetraciclina sono in grado di attaccare e uccidere molti tipi diversi di batteri. I trattamenti di infezione batterica per malattie più specifiche potrebbero richiedere un antibiotico a medio spettro come la penicillina. Gli antibiotici a spettro ristretto sono progettati per attaccare una singola forma di batteri.

I medici stanno attenti a non prescrivere eccessivamente gli antibiotici a causa di problemi con l’immunità acquisita. I batteri si adattano rapidamente e il farmaco che ha funzionato durante un attacco di malattia potrebbe essere molto meno efficace la prossima volta che sarà necessario. A volte i trattamenti per infezioni batteriche minori possono essere trattati con erbe o integratori.

L’aglio è probabilmente l’erba più conosciuta utilizzata nel trattamento delle infezioni batteriche; potrebbe essere consumato crudo o assunto sotto forma di integratore. Si ritiene che anche i peperoncini piccanti, come il pepe di Caienna, il jalapeno e l’habanero, siano utili per combattere gli effetti dei batteri nocivi. L’olio di origano è stato usato per secoli nei paesi orientali, solitamente per curare le infezioni batteriche dell’apparato respiratorio o delle vie urinarie.

Le infezioni batteriche potrebbero anche essere mitigate attraverso una dieta sana e l’assunzione di determinate vitamine e minerali. Le vitamine A, E e C sono spesso raccomandate, in gran parte per aiutare a rafforzare il sistema immunitario di una persona. Yogurt e formaggio contengono probiotici che aiutano a combattere le infezioni. Il modo migliore per trattare le infezioni batteriche è evitarle. Una corretta igiene, in particolare il lavaggio frequente delle mani con acqua calda e sapone, è una delle misure preventive più efficaci disponibili.