Ci sono quattro tipi principali di vocabolario. Questi sono vocabolari di lettura, scrittura, ascolto e parlato. Un vocabolario significa sia un elenco di parole che la gamma di parole conosciute da una persona. Il vocabolario di una persona si sviluppa con l’età e l’apprendimento.
La parola vocabolario è entrata nel lessico inglese nel 1530 e deriva dalla parola latina “vocabularium”, che significa “un elenco di parole”. Ha acquisito il suo significato moderno, la somma di tutte le parole conosciute da una persona, nel 1700. Eminenti scrittori come William Shakespeare e Charles Dickens sono noti per i loro grandi vocabolari.
Se il termine viene utilizzato per indicare un elenco di parole, esistono diversi tipi di vocabolario. Questi possono essere suddivisi, come con le classi grammaticali, in aggettivi, nomi e verbi. Potrebbero anche essere divisi, come con i diversi campi della semantica, in categorie diverse come le emozioni, i colori, gli animali e le parti del corpo umano. Quando si tratta dei tipi di vocabolario, i quattro tipi, inclusi lettura e scrittura, sono i più comunemente usati.
La conoscenza delle parole di una persona è divisa in due grandi tipi di vocabolario: l’attivo e il passivo. Un vocabolario attivo è una parola che una persona usa e una parola passiva è una che una persona capisce, ma non usa. Ci sono diversi gradi di conoscenza che vanno dalla non comprensione di una parola alla piena conoscenza del significato, delle forme e di come usarla.
Un vocabolario letto è passivo. Ciò significa che sono le parole comprese dal lettore quando sta leggendo un pezzo di testo scritto. La persona è in grado di riconoscere la forma delle lettere e come si corrispondano tra loro, e come se ne intende la somma. Ciò include anche la comprensione dell’ortografia, del significato e del significato esatto di una parola nel suo contesto.
Anche l’ascolto è un tipo di vocabolario passivo. L’ascoltatore è in grado di collegare le parole pronunciate al loro significato. Questo livello di comprensione è aiutato dal contesto delle parole, dall’intonazione e, se c’è un contatto visivo con l’oratore, dai gesti e dalle espressioni facciali. L’ascolto è, come la lettura, una forma interpretativa del vocabolario.
La scrittura è il vocabolario attivo equivalente alla lettura. Con la lettura, forma le competenze fondamentali necessarie affinché qualcuno sia alfabetizzato. Lo scrittore dimostra la sua conoscenza di una parola in termini di significato e come scriverla e usarla correttamente.
Il parlato è uno dei tipi di vocabolario che dimostra la conoscenza delle parole di una persona. È una dimostrazione attiva che può contare anche su altri elementi come le espressioni facciali, l’intonazione, il tono e i gesti per aiutare gli altri a comprenderne il significato. La conoscenza di una parola è dimostrata dal suo buon uso e pronuncia.