Che cos’è un modificatore avverbiale?

Un modificatore avverbiale è una parola o una frase che viene utilizzata per modificare un’altra parte di una frase, in genere un verbo o un aggettivo. Se usati correttamente, questi modificatori forniscono informazioni aggiuntive su un’azione o su alcune parti di una frase e rispondono a una domanda al riguardo. Nella frase “Ha attraversato il ponte velocemente”, la parola “velocemente” è un modificatore avverbiale. Il modificatore in questo esempio risponde alla domanda “Come ha attraversato il ponte?”

In generale, lo scopo di un modificatore avverbiale è fornire informazioni aggiuntive all’interno di una frase e modificare un’altra parte di essa. Questi modificatori possono essere abbastanza semplici, anche se in alcune frasi possono diventare un po’ più complessi. Nella sua forma più elementare, un modificatore avverbiale può essere una singola parola, che è tipicamente un avverbio. Tali modificatori sono spesso formati mediante l’aggiunta del suffisso “-ly” alla fine di un aggettivo.

La parola “forte” è un aggettivo che viene utilizzato per descrivere un sostantivo. Di solito fornisce informazioni sul suono prodotto dalla parola che modifica. “A voce alta”, tuttavia, è un modificatore avverbiale che descrive un verbo o un aggettivo per fornire informazioni su come è stato fatto qualcosa.

Un modificatore avverbiale può anche essere un po’ più complesso, poiché può assumere la forma di una frase e avere comunque la stessa funzione. In una frase come “Lui porta a spasso il suo cane”, non c’è alcun modificatore avverbiale. C’è un soggetto nella forma del pronome “Egli”, un predicato composto dal verbo “cammina” e dall’oggetto diretto “il suo cane”. Questo oggetto diretto è un sintagma nominale che consiste in un pronome possessivo, o aggettivo possessivo, “suo” e il sostantivo “cane”.

L’aggiunta di un modificatore avverbiale a questa frase può essere abbastanza semplice. “Porta a spasso rapidamente il suo cane”, esprime lo stesso punto generale, ma fornisce ulteriori informazioni. L’avverbio può essere spostato all’interno della frase, quindi è altrettanto accurato dal punto di vista grammaticale di “Porta a spasso il cane velocemente”. Questo vale anche per le frasi avverbiali più lunghe.

L’aggiunta di una frase avverbiale può certamente rendere questo esempio più complesso. Ad esempio, “Porta a spasso il cane alla stessa ora ogni notte” è effettivamente la stessa frase, ma con un po’ più di informazioni. In questo esempio, il soggetto rimane lo stesso, “Lui”, e la maggior parte del predicato è intatto, “porta a spasso il cane”. La frase avverbiale “alla stessa ora ogni notte” è stata aggiunta e fornisce una risposta alla domanda “Quando porta a spasso il suo cane?”
Proprio come l’avverbio di una parola, questa frase può essere spostata all’interno della frase. “Alla stessa ora ogni notte, porta a spasso il suo cane” trasmette lo stesso significato ed è altrettanto accurato dal punto di vista grammaticale. In questo esempio, il modificatore è costituito da una frase preposizionale che inizia con la preposizione “alle” e la frase nominale “alla stessa ora ogni notte”. Questa frase è composta da un determinante, “il”, una frase aggettivo composta da “stesso tempo ogni” e infine dal sostantivo che descrive: “notte”.