Quali sono i migliori consigli per l’installazione del sistema operativo?

Ci sono diversi punti chiave da fare per un’installazione del sistema operativo senza problemi. Questi includono la scelta del metodo di installazione e quindi la pianificazione dei backup necessari. Un secondo passaggio consiste nel verificare che il software e l’hardware esistenti funzioneranno dopo l’installazione. Ci sono anche alcune misure pratiche da prendere in considerazione.

A seconda del sistema in uso, esistono due tipi principali di installazione del sistema operativo. Uno è un “aggiornamento sul posto”, che è in genere disponibile quando si passa da una versione di un sistema operativo a una versione successiva, ma si rimane fedeli alla stessa edizione. Ad esempio, da Windows Vista Home Premium a Windows 7 Home Premium consentirebbe un aggiornamento sul posto, ma da Windows Vista Ultimate a Windows 7 Home Premium no. Se non è disponibile un aggiornamento sul posto, è necessaria un’installazione pulita. Ciò comporta effettivamente la pulizia del disco rigido e l’avvio da zero.

Il metodo utilizzato dall’utente per l’installazione del sistema operativo determina il metodo di backup richiesto. Un’installazione pulita significa che deve eseguire il backup completo di tutti i dati che desidera utilizzare sul nuovo sistema operativo in modo che possa ripristinarlo in seguito. Ciò include sia le impostazioni del computer che tutti i file come documenti o file multimediali. Questo può essere fatto tramite supporti registrabili come i DVD, anche se un disco rigido esterno è più pratico con raccolte di file più grandi. Un aggiornamento sul posto non richiede un backup completo, ma vale comunque la pena eseguire il backup dei file più importanti in caso di problemi.

Prima di installare un nuovo sistema operativo, vale la pena verificare che tutto il software e l’hardware funzioneranno correttamente sul nuovo sistema. In alcuni casi, il produttore del sistema operativo può fornire uno strumento online che eseguirà la scansione del sistema per verificarne la conformità. In altri casi, il proprietario del sistema potrebbe dover verificare con i produttori di ciascuna applicazione software o dispositivo hardware. La maggior parte dei dispositivi hardware funzionerà su un sistema più recente, ma potrebbe essere necessario un driver aggiornato, che è il piccolo software che lo coordina con il sistema operativo. Se il software precedente non funziona sul nuovo sistema, il proprietario può cercare un sostituto o, con alcuni sistemi, utilizzare una modalità speciale che simula il sistema operativo precedente.
Sono disponibili alcuni suggerimenti pratici che semplificano l’installazione del sistema operativo. Innanzitutto, si dovrebbe concedere un sacco di tempo per affrontare eventuali intoppi, quindi è meglio non iniziare a tarda notte o appena prima di un appuntamento programmato. È anche molto utile avere a disposizione un altro dispositivo abilitato a Internet, come un laptop o uno smartphone, per poter controllare online le soluzioni in caso di problemi.
Con alcuni sistemi operativi, in particolare quelli basati su Linux, è possibile utilizzare il sistema senza un’installazione completa. In alcuni casi, ciò avviene eseguendo il sistema da una memory stick USB o da un CD o DVD. In altri casi, lo si fa installandolo a fianco di un sistema esistente sul computer e poi selezionando quello che il proprietario vuole usare ogni volta che riavvia il computer. In genere, un sistema installato sul disco rigido sarà più stabile di un’esecuzione da una memory stick o un disco rimovibile.