Quali sono i pro e i contro della terapia con ioni negativi?

La terapia con ioni negativi può fornire sollievo dal disturbo affettivo stagionale e ha effetti antimicrobici, ma produce anche un odore di ozono e ha emissioni limitate. Molte persone attribuiscono gli effetti della terapia di ionizzazione dell’aria negativa alla fornitura di sollievo da una vasta gamma di sintomi fisici e al miglioramento della salute generale, ed è molto popolare in Giappone e in Europa. Studi limitati indicano che i generatori di ioni negativi possono, di fatto, modificare la qualità dell’aria, ma i possibili benefici per la salute riguardano solo alcune persone.

I ricercatori hanno scoperto che le cascate e le onde che si infrangono forniscono più di un effetto estetico. Quando le molecole d’acqua si scontrano, si verifica una reazione chimica, liberando ioni caricati negativamente nell’aria, che produce un effetto calmante. Alcuni medici ritengono che una comune doccia domestica faccia lo stesso e provochi la stessa reazione. Quando gli psicologi hanno esposto soggetti affetti da disturbo affettivo stagionale o lieve depressione in una stanza piena di ioni negativi, molti hanno provato sollievo. Gli studi indicano che questa terapia riduce i livelli di serotonina, un neurotrasmettitore che produce ipereccitabilità in alcuni, invertendo l’effetto della malinconia.

Classificata come medicina alternativa, la terapia con ioni negativi può liberare alcuni utenti dai farmaci prescritti e dalla loro vasta gamma di effetti collaterali. Alcuni studi affermano anche che le stanze caricate negativamente eliminano batteri e virus presenti nell’aria producendo perossido di idrogeno, che uccide i microbi anaerobici. I test agricoli riportano una riduzione delle particelle di polvere nell’aria negli ambienti zootecnici poiché presumibilmente gli ioni negativi si aggregano con le particelle, aumentando il loro peso e causando la caduta degli inquinanti dall’aria. Si ritiene inoltre che questa reazione sia di beneficio ad alcuni soggetti allergici riducendo al minimo i sintomi causati dagli antigeni respirabili e fornendo così sollievo dall’allergia.

Gli ambienti esterni ideali con carica negativa in genere contengono 5,000 o più ioni negativi per centimetro cubo. Per essere altrettanto efficace, la terapia ionica indoor deve produrre livelli simili. I sistemi di riscaldamento e condizionamento e i dispositivi elettronici di solito emettono ioni caricati positivamente e i generatori di terapia con ioni negativi devono avere un flusso d’aria costante che passa attraverso il dispositivo o ventilatori a induzione che fanno circolare aria caricata negativamente per contrastarli e riempire la stanza di ioni negativi. Molti dispositivi non sono dotati di ventilatori e i produttori suggeriscono che i vantaggi sono disponibili solo per le persone nelle immediate vicinanze del generatore.

Un altro inconveniente della terapia con ioni negativi è l’odore, simile a quello che si avverte in una grande città inquinata dalle emissioni industriali. Un numero eccessivo di ioni negativi produce O3 o ozono in condizioni di elevata umidità. Non solo le particelle cariche e pesanti non sono in grado di rimanere nell’aria, ma sono attratte da qualsiasi superficie caricata positivamente, che può produrre livelli più elevati di polvere e sporco visibili. Alcuni operatori sanitari affermano inoltre che solo un terzo della popolazione può effettivamente notare gli effetti degli ioni negativi.