Quali sono i pro ei contro della chirurgia dell’aneurisma cerebrale?

Un aneurisma cerebrale, o aneurisma cerebrale, è un rigonfiamento o un eccessivo allargamento di un vaso sanguigno nel cervello. Il sanguinamento da un vaso sanguigno rotto è un’emergenza medica nella maggior parte dei casi e viene tipicamente trattato con un intervento chirurgico per aneurisma cerebrale. Alcuni dei pro o vantaggi di questa procedura includono l’arresto dell’emorragia e l’impossibilità di far crescere ulteriormente un aneurisma. I contro oi rischi includono la possibilità di un aumento della quantità di sanguinamento, danni al tessuto cerebrale e lo sviluppo di un ictus.

Il ritaglio dell’aneurisma è una forma di chirurgia dell’aneurisma cerebrale che un medico utilizza tipicamente per ritagliare un vaso sanguigno attraverso il collo di un aneurisma. Questo ritaglio di solito provoca un arresto del sanguinamento da un aneurisma rotto. In alcuni casi, un aneurisma non rotto può essere scoperto durante un test medico come un test di risonanza magnetica (MRI) o una tomografia computerizzata (TC). Alcuni chirurghi possono trattare gli aneurismi non rotti con il clipping. In alcuni casi, i pazienti possono subire questo tipo di intervento chirurgico per aneurisma cerebrale dopo essere arrivati ​​al pronto soccorso di un ospedale a seguito di una rottura.

Durante il ritaglio dell’aneurisma, un chirurgo esegue spesso una craniotomia praticando un foro nel cranio del paziente per consentire l’accesso all’aneurisma. Dopo aver ottenuto il controllo del flusso sanguigno attraverso un aneurisma, nella maggior parte dei casi un medico attacca una clip al vaso sanguigno. Il chirurgo generalmente chiude la craniotomia dopo che la clip è stata posizionata con successo. Un individuo può rimanere in un’unità di terapia intensiva per alcuni giorni o alcune settimane dopo l’intervento chirurgico e sottoporsi a un attento monitoraggio per identificare eventuali complicazioni.

In alcuni casi, i pazienti possono sviluppare complicazioni dopo un intervento chirurgico per aneurisma cerebrale come ictus o convulsioni e sanguinamento. I pazienti allergici all’anestesia possono sviluppare una reazione allergica dopo l’intervento chirurgico. Nella maggior parte dei casi, gli aneurismi non ricrescono dopo essere stati tagliati chirurgicamente. I pazienti che hanno subito danni cerebrali da un aneurisma rotto possono riacquistare le funzioni cerebrali entro pochi mesi o anni dopo l’intervento in alcuni casi.

Una forma meno invasiva di chirurgia dell’aneurisma cerebrale è l’avvolgimento endovascolare dell’aneurisma. Durante questa procedura, un chirurgo generalmente inserisce un catetere attraverso un vaso sanguigno nell’inguine e lo fa passare attraverso il flusso sanguigno del paziente fino a raggiungere l’aneurisma. Una bobina di filo nel catetere viene solitamente inserita nell’aneurisma per arrestare il flusso di sangue e favorire la coagulazione del sangue. Questa forma di trattamento meno invasiva può essere più sicura del taglio chirurgico per alcuni pazienti, ma può anche aumentare il rischio di sanguinamento postoperatorio.