L’antica tecnica cinese di digitopressione, a volte indicata come Tui na o “push-grasp” per il suo uso della pressione delle dita, è stata ampiamente riconosciuta per il suo ruolo nell’alleviare disturbi come dolore, stress e insonnia. Di conseguenza, la possibilità di utilizzare la digitopressione durante la gravidanza ha generato molte discussioni. I sostenitori della digitopressione della maternità affermano che può alleviare la nausea o la nausea mattutina, ridurre il disagio fisico durante la gravidanza e durante il parto e aiutare a indurre il travaglio. Gli oppositori, tuttavia, avvertono che ci sono poche prove scientifiche a sostegno di queste affermazioni, con i pochi studi che sono stati eseguiti producendo scarsi risultati.
I benefici complessivi riportati della digitopressione durante la gravidanza vanno dal consentire a una mamma incinta nel suo terzo trimestre di iniziare il travaglio a casa, dilatando così la cervice e accorciando i tempi di consegna in ospedale, all’alleviare il livello di stress generale della nuova mamma. Tali benefici si ottengono senza l’uso di farmaci di induzione potenzialmente dannosi. Molti credono che possa anche aiutare ad abbassare il livello di angoscia che un bambino sperimenta durante il parto.
Da anni doule e ostetriche applicano vari tipi di digitopressione. Imparando i punti di pressione di base, anche una madre incinta o il suo partner possono amministrare la tecnica. In sostanza, è una forma specializzata di terapia di massaggio in gravidanza.
La maggior parte dei critici metterà in guardia sul fatto che stimolare i punti di pressione di una donna dopo il primo trimestre potrebbe essere pericoloso poiché potrebbe inavvertitamente attivare il suo corpo per iniziare il processo del travaglio. Poiché il corpo di una donna incinta si prepara al travaglio con settimane di anticipo, potrebbe non essere consigliabile eseguire questa tecnica senza una buona comprensione di ciò che sta accadendo all’interno del corpo. Inoltre, i critici sostengono che ogni donna è diversa e che il suo corpo potrebbe rispondere in modo diverso alla digitopressione durante la gravidanza. Mettono in guardia dal trattare la digitopressione come una “cura per tutti” o uno “sportello unico” e consigliano vivamente che una donna incinta abbia solo un professionista autorizzato che esegua una sessione di digitopressione.
Tuttavia, questa tradizione di 5,000 anni ha convinto molti che la digitopressione in gravidanza sia un’opzione sicura ed efficace per le donne incinte. La digitopressione durante la gravidanza è stata adottata da molti paesi in Europa e in Asia; tuttavia, è stato più lento a prendere piede negli Stati Uniti soprattutto perché non è considerata una pratica medica standard. Non importa cosa, tuttavia, una madre incinta dovrebbe parlare con il suo medico prima di cercare questo trattamento e assicurarsi di comprendere appieno sia i benefici che gli effetti collaterali della digitopressione.