Quali sono i pro ei contro dell’uso della morfina per il dolore?

La morfina è un potente antidolorifico, ma insieme alla sua forza derivano effetti collaterali potenzialmente gravi, che rendono il farmaco inadatto all’uso comune. Lo svantaggio principale sarebbe il potenziale della tossicodipendenza e gli effetti dell’astinenza dalla morfina sono un altro aspetto negativo da considerare. D’altra parte, il vantaggio principale dell’uso della morfina per il dolore è la capacità del farmaco di alleviare e controllare l’intensa sofferenza fisica quando altre alternative falliscono. Gli effetti antidolorifici della morfina possono essere scelti da pazienti affetti da malattie terminali, come il cancro, dove il potenziale problema della dipendenza è meno importante del ricevere un efficace sollievo dal dolore.

Dipendenza

Per coloro che hanno una malattia grave o una lesione traumatica che causa dolore e disagio estremi, la morfina può essere un’opzione di trattamento. Questa opzione, tuttavia, è generalmente riservata ai pazienti il ​​cui dolore non è alleviato con altri farmaci. Molti operatori sanitari esitano a prescrivere la morfina per il dolore a causa di una potenziale dipendenza da farmaci. L’abuso di morfina non è raro per i pazienti a cui è stato prescritto questo farmaco e in alcuni casi questo abuso porta alla dipendenza.

Poiché è un narcotico che offusca la percezione sensoriale di un paziente, i medici a volte prescrivono la morfina per il dolore. Questo, tuttavia, è un argomento controverso tra la professione medica. Alcuni operatori sanitari ritengono che gli svantaggi superino gli aspetti positivi e si rifiutano di prescrivere il farmaco ai loro pazienti. I medici che scelgono di prescrivere la morfina ai loro pazienti generalmente hanno provato altri farmaci con scarso o nessun successo. Quando un paziente soffre di dolore intenso, la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca possono aumentare a livelli pericolosi, mentre è noto che la morfina produce uno stato di tranquillità che contrasta questa tendenza.

Ritiro

Nella maggior parte dei casi, la morfina può essere somministrata tramite una flebo endovenosa (IV) o pillole di morfina. La flebo IV viene generalmente somministrata da un professionista medico qualificato, in genere in un ospedale o in un hospice o a casa sotto controllo medico. Anche quando viene prescritto sotto forma di pillola, una dipendenza da questo farmaco causerà gravi sintomi di astinenza.

Alcuni dei sintomi dell’astinenza da morfina includono tremori, incubi e sudorazioni notturne. Vomito, mal di testa estremo e disidratazione sono altri possibili problemi per le persone che tentano di interrompere l’assunzione di morfina per il dolore. L’aumento della frequenza cardiaca e l’insufficienza respiratoria possono essere altri effetti collaterali dell’astinenza da morfina.

Effetti collaterali comportamentali

Anche quando non porta alla dipendenza, l’uso della morfina per il dolore può produrre effetti collaterali indesiderati come vertigini o confusione. Ciò può rappresentare un rischio, specialmente quando una persona guida un’automobile o utilizza un qualche tipo di macchinario. In alcuni casi, allucinazioni o deliri possono essere un altro effetto collaterale dell’uso di questo narcotico.

Effetti collaterali gastrointestinali

Il farmaco può anche produrre disturbi digestivi, come nausea e vomito. Stomaco
spasmi
può essere un altro effetto collaterale dell’uso della morfina come farmaco antidolorifico.
Costipazione
o diarrea sono anche possibilità quando si prende la morfina per il dolore.