Quando le persone parlano di privacy del computer, di solito si riferiscono alla conservazione delle informazioni di un utente online protette e private. I problemi che circondano la privacy del computer sono molti. I problemi possono sorgere semplicemente cercando di definire la “privacy” nel mondo digitale. I dibattiti possono anche derivare dai protocolli di registrazione su Internet, dalle mutevoli percezioni di cosa significhi “privacy” tra i privati cittadini e dai crescenti progressi tecnologici.
Uno dei principali problemi che circonda la privacy del computer è il dibattito in corso su cosa sia la privacy digitale. La tecnologia si evolve e avanza a un ritmo rapido e i cittadini adottano la tecnologia al passo, quindi il concetto di privacy informatica può cambiare significato non appena la nuova tecnologia si sviluppa e presenta nuovi problemi per i suoi utenti. I legislatori e i legislatori possono trovare questo come un ostacolo mentre cercano di proteggere legalmente i cittadini e le loro informazioni, pur fornendo loro la libertà di accedervi.
Coloro che partecipano ad ambienti digitali spesso hanno le proprie attività monitorate. Gli indirizzi IP (Internet Protocol) possono identificare i computer degli utenti e, in alcuni casi, i siti Web dei motori di ricerca possono memorizzare informazioni sulle query degli utenti per più di un anno. La visibilità di queste attività da parte del pubblico è un punto di contesa, così come la questione di chi controlla la riproduzione di queste attività visibili. Ad esempio, l’etica di pubblicare e far circolare un’immagine di qualcuno su Internet è spesso oggetto di dibattito.
È interessante notare che la maggior parte dei cittadini è più a suo agio nel fornire le informazioni alle imprese private, piuttosto che al governo, e lasciarle archiviare per un periodo di tempo indefinito. Ciò potrebbe aiutare le aziende a stabilire e mantenere relazioni a lungo termine con i clienti, ma anche le loro responsabilità aumentano. I clienti si aspettano che i loro dati, personali, finanziari o professionali, siano mantenuti privati e al sicuro da altri. Pertanto, le aziende potrebbero investire nella privacy del computer proteggendo i propri database e crittografando le informazioni, ma alcune pratiche aziendali potrebbero risentirne. Gli sforzi di marketing possono essere severamente limitati se i clienti non desiderano che le loro informazioni vengano vendute, scambiate o utilizzate a tale scopo.
La privacy del computer trova un altro ostacolo in quanto l’utilizzo della tecnologia può significare che gli utenti devono prima fornire informazioni personali su se stessi. Ad esempio, per utilizzare un sito Web di social network, gli utenti in genere devono creare account e fornire alcune informazioni di identificazione durante il processo di registrazione, come un indirizzo e-mail che potrebbe essere necessario per creare un profilo. Molti utenti non comprendono appieno come le loro informazioni verranno raccolte e distribuite da quel momento in poi. Per complicare le cose, i siti di social network spesso rendono pubblici i profili utente per impostazione predefinita, lasciando le informazioni personali di un utente in piena vista per chiunque voglia accedervi. Il crescente requisito per gli utenti di fornire informazioni identificative e di averle visualizzate pubblicamente è un continuo motivo di preoccupazione tra i sostenitori della privacy.