Quali sono i segni del tamponamento?

Il tamponamento, noto anche come tamponamento cardiaco, è un tipo di condizione cardiaca. Si verifica quando il liquido si accumula nella cavità tra il rivestimento esterno del cuore, chiamato pericardio, e il muscolo cardiaco. Questo fluido provoca la compressione e impedisce ai ventricoli di espandersi, impedendo il flusso sanguigno da e verso il cuore. I segni di tamponamento includono dolore al petto, problemi di respirazione e svenimento. Possono anche includere bassa pressione sanguigna, vertigini e vertigini.

Il tamponamento cardiaco è una condizione grave che richiede cure mediche immediate di emergenza. Sebbene ci siano segni generali di tamponamento che possono verificarsi, questi segni spesso variano a seconda di quale sia la causa sottostante dell’accumulo di liquidi. Le condizioni che comunemente provocano tamponamento includono traumi al cuore, infiammazione del pericardio e rottura del miocardio.

Il trauma toracico può causare danni al cuore. Più in particolare, il pericardio che circonda il cuore subisce un trauma. Entrambi i casi possono innescare un’infiammazione che impedisce al pericardio di allungarsi come dovrebbe. Questa infiammazione comprime le arterie del cuore, limitando il flusso sanguigno. A sua volta, una riduzione del flusso sanguigno provoca alcuni segni comuni di tamponamento, come una diminuzione della pressione sanguigna, vertigini e svenimenti, oltre al dolore che può essere provato dal trauma.

La rottura del miocardio può anche contribuire ai segni di tamponamento. Una rottura del miocardio si verifica comunemente a seguito di un infarto. I muscoli del cuore colpiti dall’infarto si assottigliano e si rompono. Questa rottura consente al fluido di fluire nel pericardio, portando al tamponamento cardiaco.

Una causa più comune di molti dei segni di tamponamento è la chirurgia cardiaca. I pazienti che hanno subito un intervento chirurgico al cuore sono a rischio di sviluppare tamponamento durante le prime 24-48 ore successive all’intervento. Il rischio di tamponamento deriva da tubi toracici che si ostruiscono. Non possono drenare il sangue come previsto e il sangue drena nel pericardio.

Se uno qualsiasi dei segni di tamponamento viene riscontrato e notato da un medico, vengono spesso richiesti ulteriori test per confermare una diagnosi. I test fisici includono l’ascolto dei suoni del torace con uno stetoscopio, il monitoraggio della pressione sanguigna e il controllo dei livelli di ossigeno. I test di imaging possono includere un elettrocardiogramma (ECG) e una radiografia del torace.
Quando i segni di tamponamento portano a una diagnosi, il trattamento spesso segue rapidamente. Il tamponamento viene trattato in ambiente ospedaliero. Un ago viene inserito nel pericardio, spesso per posizionare una cannula. La cannula mantiene un punto aperto nel pericardio per consentire il drenaggio ripetuto del fluido.