L’atenololo è un beta-bloccante che viene spesso utilizzato per trattare i sintomi dell’angina, abbassare la pressione sanguigna e aiutare i pazienti a migliorare la loro aspettativa di vita dopo un infarto. Mentre il giusto dosaggio di atenololo può salvare vite umane, assumere più della quantità prescritta può causare problemi di salute e persino la morte. Alcuni dei segni più comuni di un sovradosaggio di atenololo includono esaurimento improvviso, respiro sibilante e battito cardiaco irregolare. Sebbene questi siano spesso evidenti al paziente, alcuni segni di sovradosaggio sono meno evidenti; i pazienti potrebbero non notare molti dei sintomi di ipoglicemia, per esempio. Inoltre, alcune conseguenze di un sovradosaggio, come la pressione bassa e l’insufficienza cardiaca congestizia, hanno sintomi generali e probabilmente possono essere correttamente diagnosticate solo da un medico.
Uno dei segni più evidenti di un sovradosaggio di atenololo è l’esaurimento che sembra spuntare dal nulla poco dopo che il paziente ha assunto una dose elevata di questo farmaco. Naturalmente, la stanchezza può essere causata da altre condizioni, inclusa la mancanza di sonno, quindi i pazienti potrebbero non associare la loro stanchezza a un’overdose. Possono, tuttavia, notare che è difficile respirare normalmente, perché molte persone iniziano a respirare affannosamente dopo aver preso troppo di questo farmaco. Inoltre, il loro cuore può battere in modo anomalo, in genere più lentamente del solito. Infine, alcuni pazienti notano che le loro unghie diventano blu e si sentono intorpidite dopo un’overdose.
Un sovradosaggio di atenololo può anche causare ipoglicemia o ipoglicemia, ma questo farmaco tende a mascherare almeno alcuni dei sintomi comuni di questa condizione. Per questo motivo, i pazienti sono incoraggiati a consultare il proprio medico se notano anche solo un paio dei sintomi dell’ipoglicemia. Molti pazienti si sentono nervosi, nauseati ma affamati, freddi e appiccicosi; se non vengono curati presto, possono diventare irritabili, ansiosi e confusi. Potrebbero avere difficoltà a camminare, vedere chiaramente o parlare. I pazienti che ancora non ricevono il trattamento a questo punto possono andare in convulsioni, perdere conoscenza e sperimentare l’ipotermia.
Altre condizioni potenzialmente letali causate da un sovradosaggio di atenololo tendono ad avere meno sintomi e, pertanto, di solito vengono notate solo quando i pazienti vanno dal medico. Ad esempio, la pressione bassa può causare vertigini o svenimento ai pazienti, soprattutto quando si alzano dopo essere stati seduti o sdraiati. Possono verificarsi anche dolore al petto e persino un attacco di cuore a causa della bassa pressione sanguigna. Inoltre, un sovradosaggio di atenololo aumenta le possibilità di insufficienza cardiaca congestizia, che può essere indicata da affaticamento, mancanza di respiro e gonfiore alle gambe, alle caviglie e all’addome. Queste condizioni possono essere fatali, motivo per cui i pazienti che hanno assunto una dose eccessiva di questo farmaco sono invitati a rivolgersi immediatamente a un medico.