Un sovradosaggio da idrocodone è estremamente pericoloso e spesso pericoloso per la vita. I sintomi più comuni includono pupille rimpicciolite e estrema stanchezza. La pressione sanguigna e la frequenza cardiaca potrebbero abbassarsi pericolosamente e il paziente potrebbe avere difficoltà a respirare. Le vittime di un’overdose di idrocodone potrebbero entrare in coma o addirittura morire.
Come farmaco da prescrizione, l’idrocodone è usato per trattare il dolore estremo. La tolleranza al farmaco aumenta con l’uso, il che significa che un paziente dovrà aumentare la dose per mantenere lo stesso beneficio antidolorifico nel tempo. L’idrocodone crea anche dipendenza e gli utenti cronici sperimenteranno sintomi di astinenza. Il farmaco non è destinato alla gestione del dolore a lungo termine.
Nonostante i pericoli, l’idrocodone viene spesso utilizzato in modo improprio e abusato. Oltre agli effetti antidolorifici, il farmaco è derivato da oppiacei e provoca una sensazione euforica associata a queste sostanze. Un effetto collaterale comune dell’idrocodone è la sonnolenza e alcune persone scelgono di usarlo come sedativo, con un uso a lungo termine che porta alla dipendenza.
Gli effetti collaterali dell’idrocodone includono stanchezza, confusione e nausea. Durante un sovradosaggio di idrocodone, questi effetti collaterali potrebbero essere amplificati. L’estrema debolezza potrebbe compromettere o impedire anche il semplice movimento. La nausea potrebbe aumentare, causando vomito, che può essere piuttosto violento. Il paziente potrebbe perdere conoscenza, non riuscendo a rispondere a grida, tremori o altri tentativi di svegliare l’individuo.
Le vittime di un’overdose di idrocodone potrebbero subire un pericoloso calo della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, muovendosi troppo lentamente per fornire ossigeno sufficiente al corpo. Le labbra potrebbero diventare blu e la pelle potrebbe diventare fredda e umida. Il sovradosaggio di idrocodone potrebbe persino causare l’arresto cardiaco, arrestando completamente il cuore.
La respirazione è similmente rallentata durante un’overdose di idrocodone, diventando lenta e superficiale. Insieme al flusso sanguigno ridotto, questa respirazione ridotta priva le cellule di ossigeno vitale, rallentando ulteriormente le funzioni del corpo. Un’overdose potrebbe anche sedare la persona a sufficienza da fermare completamente la respirazione.
Anche altre sostanze potrebbero reagire con l’idrocodone e provocare un sovradosaggio. Farmaci da prescrizione, non soggetti a prescrizione e illeciti potrebbero reagire male con l’idrocodone, specialmente se hanno effetti collaterali sedativi o soporiferi. Anche l’alcol è pericoloso se assunto con l’idrocodone.
Quando si sospetta un sovradosaggio da idrocodone, è necessaria l’immediata assistenza medica di emergenza. Tutte le informazioni disponibili relative al sovradosaggio devono essere fornite ai professionisti medici: il nome del farmaco, se è stato prescritto all’individuo, l’ora in cui è stato assunto e il dosaggio. Queste informazioni non garantiscono in alcun modo un lieto fine, ma danno alla vittima le migliori possibilità di sopravvivenza e recupero.