Quali sono i sintomi del cancro al fegato?

Il cancro al fegato è un tipo di cancro che colpisce il fegato. Può essere la forma primaria di cancro, il che significa che il cancro inizia nelle cellule del fegato, o può essere un cancro metastatico, il che significa che il cancro si diffonde da altre aree del corpo al fegato. Questo tipo di cancro è raro negli Stati Uniti, con un’età media alla diagnosi di circa 60 o 70 anni. È molto più comune in alcune parti dell’Asia e in Africa. Indipendentemente dal paese, si verifica più frequentemente negli uomini che nelle donne.

Ci sono una serie di sintomi associati al cancro del fegato. Alcuni dei sintomi più comuni includono gonfiore e sensazione di pienezza addominale senza una ragione apparente. Anche debolezza, affaticamento e febbre inspiegabile sono segni, così come un dolore sordo nella parte superiore dell’addome. Questo dolore può estendersi anche alla spalla e alla schiena del paziente. L’anoressia è anche un sintomo comune di questo cancro, poiché il paziente avverte perdita di appetito, vomito e nausea.

I sintomi del cancro al fegato possono differire nei pazienti che hanno anche la cirrosi epatica. La cirrosi fa sì che i sintomi si manifestino più rapidamente e siano più intensi. Gli individui con cancro che non hanno la cirrosi, tuttavia, potrebbero non notare affatto i sintomi. Man mano che il tumore cresce, la persona colpita può anche iniziare a sentire dolore alla schiena. Possono verificarsi anche ipertensione portale e ittero, che è caratterizzato dall’ingiallimento della pelle e della parte bianca dell’occhio.

Per diagnosticare il cancro al fegato, un medico deve eseguire una tomografia computerizzata (TC), una scansione con radioisotopi o un’arteriografia epatica. La maggior parte dei pazienti si trova nelle fasi avanzate del cancro prima che venga diagnosticato. In questa fase, il cancro di solito si è diffuso ad altri organi, più comunemente cervello e polmoni, e al sistema linfatico. Gli individui con cancro al fegato che non ricevono cure hanno un’aspettativa di vita di tre o quattro mesi. Coloro che ricevono un trattamento in genere vivono da sei a 18 mesi se la terapia utilizzata per curare la malattia ha successo.