Quali sono i sintomi della disprassia?

Una persona che soffre di disprassia può scoprire che la malattia colpisce numerose aree della sua vita. I sintomi della disprassia possono influenzare una persona emotivamente, fisicamente, intellettualmente e socialmente e persino compromettere il normale processo di apprendimento di una persona. I medici non sanno cosa causa la condizione, ma ci sono teorie. Alcuni ricercatori ritengono che un’immaturità dello sviluppo dei neuroni nel cervello potrebbe essere la causa dei sintomi della disprassia.

La disprassia è ereditaria e la malattia spesso inizia durante l’infanzia. Un individuo potrebbe non essere consapevole di avere la malattia, tuttavia, perché molti bambini con la malattia non hanno alcun sintomo. La disprassia è comune sia negli adulti che nei bambini e la malattia colpisce principalmente i maschi. L’ottanta per cento degli individui con diagnosi di questa condizione sono maschi. In tutto il mondo, la condizione colpisce fino al 10% della popolazione.

Una persona che soffre di disprassia può manifestare vari sintomi. I bambini con questa condizione possono tardare a raggiungere determinati traguardi. Ad esempio, possono avere difficoltà con la matematica, lo sviluppo del linguaggio, la scrittura o persino avere difficoltà fisiche da piccoli.

I bambini piccoli con sintomi di disprassia possono impiegare più tempo a rotolare, gattonare, stare in piedi, camminare, parlare e andare in bagno. Man mano che invecchiano, le capacità motorie possono richiedere più tempo per svilupparsi e compromettere la capacità del bambino di giocare a prendere, saltare, saltare o calciare una palla. I sintomi della disprassia interferiscono con lo sviluppo sociale e sensoriale di una persona.

Un individuo che soffre di disprassia può anche essere sensibile alla luce, al tatto, al rumore e al gusto. Le persone con questa condizione hanno anche maggiori probabilità di sentirsi stressate, ansiose o depresse. Ciò può rendere estremamente difficile per la persona mantenere relazioni sane e adattarsi a nuove situazioni.

Un altro sintomo comune della disprassia è la difficoltà nell’organizzare i pensieri. Le persone con questa condizione possono avere uno scarso senso dell’orientamento o del tempo. Molti soffrono di scarsa memoria a breve termine e si distraggono facilmente. Può essere molto difficile per un adulto con disprassia completare compiti e faccende domestiche. I sintomi della malattia sono notevolmente simili all’ADHD e potrebbero essere facilmente confusi.

Sfortunatamente, non esiste una cura per la disprassia. Ci sono diversi modi in cui una persona può far fronte al disturbo e aggirare le difficoltà associate alla disprassia. Nell’infanzia, terapisti occupazionali, terapisti del linguaggio e insegnanti specializzati possono aiutare una persona con disprassia a raggiungere il suo pieno potenziale. Una volta che una persona diventa adulta, esercizi e gruppi di supporto possono aiutarla a imparare come svolgere attività e attività quotidiane difficili a causa della condizione.