Che cos’è un test per la disprassia?

Un test di disprassia è una valutazione per differenziare i deficit sociali, motori e di apprendimento caratteristici della disprassia da altre malattie come il disturbo da deficit di attenzione, la dislessia e l’autismo. La disprassia, precedentemente nota come “sindrome del bambino goffo”, influisce sulla capacità di interagire con il mondo. Sebbene siano disponibili alcune liste di controllo per riferimento dei genitori, un test di disprassia dovrebbe essere condotto da un pediatra qualificato o da uno psicologo infantile. Un test diagnostico approfondito per questo disturbo comporta valutazioni del processo sensoriale, della percezione, dell’indipendenza e dell’organizzazione.

I bambini con questo disturbo hanno difficoltà con i processi motori, come tenere correttamente una matita, e possono avere difficoltà a rimanere concentrati. Possono essere considerati “lenti” dai loro coetanei e insegnanti, anche se spesso sono piuttosto brillanti. Gli educatori possono attribuire tali deficit come non sapere da sinistra a destra all’inettitudine piuttosto che a un disturbo dell’apprendimento. I genitori dovrebbero sostenere che ai loro figli venga diagnosticato un test di disprassia adeguato se mostrano sintomi di questo disturbo.

La prassi è l’obiettivo principale di un test di disprassia. Questo misura quanto bene il bambino interagisce con gli oggetti fisici nel mondo. Durante la fase di controllo motorio generale della valutazione, il donatore del test chiedeva al bambino di svolgere compiti come tenere una forchetta, spingere un’auto giocattolo lungo una strada o creare un edificio usando i blocchi. I bambini con disprassia possono dimostrare difficoltà a saltare senza inciampare o prendere una palla. Il valutatore determinerebbe il livello di abilità e impegno che il bambino pone sul compito.

Il clinico che conduce il test sulla disprassia osserverebbe la coordinazione muscolare fine del bambino per i segni di questo disturbo. Molti bambini con disprassia hanno una calligrafia sciatta, nonostante uno sforzo cosciente per rendere leggibile la loro calligrafia. Parte del test può chiedere ai genitori se il bambino ha avuto ritardi nell’alimentazione o nel vestirsi in modo indipendente.

Il test misura anche l’orientamento spaziale e laterale. Il test include la valutazione del senso dell’orientamento del bambino. Molti bambini con questo disturbo hanno difficoltà a determinare la sinistra da destra e usano frequentemente entrambi i lati del corpo per completare i compiti. Il tester cercherà segni di confusione, angoscia e frustrazione con questi compiti che sembrano semplici agli altri.

La disprassia spesso porta a sfide nello sviluppo sociale ed emotivo. Il medico che esegue un test sulla disprassia misura la misura in cui il disturbo influisce sulla vita del bambino. Lui o lei potrebbe essere meno fiducioso dei coetanei e potrebbe aver subito il ridicolo degli educatori. Il test includerebbe anche indicatori di memoria a breve termine e capacità di comunicazione.
Il test per la disprassia è abbastanza complicato e non può essere eseguito dai genitori o dai normali insegnanti di classe poiché non sono completamente addestrati nel disturbo. Se i genitori sospettano che il loro bambino abbia questo disturbo, dovrebbero parlare con il pediatra per programmare una valutazione. Questo è un passo importante nella creazione di un piano di trattamento personalizzato e nell’aiutare il bambino a prevenire ritardi nello sviluppo e nell’istruzione.