L’acne è la causa più comune di pus sul viso, sebbene anche altre condizioni possano causare questo sintomo. La rosacea, la psoriasi pustolosa e gli ascessi cutanei possono anche causare la fuoriuscita di pus sul viso. Foruncoli o infiammazioni dei follicoli piliferi possono talvolta causare anche pus facciale. I dossi o le vesciche contenenti il pus non devono essere scoppiati o rotti a meno che non sia indicato da un medico. Un dermatologo è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi della pelle e può essere il più qualificato per affrontare i problemi che causano il pus sul viso.
I brufoli sono comuni tra quelli con l’acne, ma a volte questi brufoli possono riempirsi di pus. Molte persone istintivamente scoprono o rompono questi brufoli nel tentativo di drenare il pus e ridurre le dimensioni della lesione. La maggior parte dei professionisti medici non raccomanda questa pratica perché i materiali infettivi contenuti nel pus possono diffondersi e causare lo sviluppo di ulteriori lesioni. Cicatrici permanenti possono anche svilupparsi a causa dello scoppio di questi brufoli pieni di pus.
La rosacea è un tipo di disturbo della pelle che può causare pus sul viso. Questa condizione in genere comporta un’eruzione cutanea sul viso, sebbene possano svilupparsi anche protuberanze che assomigliano all’acne. Queste pompe possono contenere pus, soprattutto se il disturbo non viene trattato per un periodo di tempo prolungato.
Gli ascessi cutanei possono verificarsi a seguito di un’infezione batterica, lesioni traumatiche o irritazioni che coinvolgono altri disturbi della pelle, come l’eczema o la psoriasi. Di solito è presente una ferita aperta sulla pelle che può trasudare un liquido chiaro misto a pus. La lesione interessata viene solitamente coperta con garze o bende sterili fino a quando il trasudamento non cessa per prevenire la diffusione di materiali infetti.
I foruncoli sono nodi induriti che possono svilupparsi sul viso o in altre zone del corpo. Questi nodi sono solitamente pieni di materiali come batteri, globuli bianchi e pus. Gli impacchi caldi possono aiutare a trattare il disagio associato alle bolle e possono aiutare la lesione a rompersi naturalmente. Il pus sul viso risultante dall’ebollizione rotta deve essere accuratamente rimosso prima di trattare l’area interessata con un unguento antibatterico.
Follicolite è un termine medico usato per descrivere un’infiammazione che coinvolge i follicoli piliferi. Questa infiammazione porta spesso allo sviluppo di un nodo o di una vescica che può essere riempita di pus. Impacchi caldi e unguenti antibiotici sono generalmente usati per trattare questa condizione, ma qualsiasi problema specifico dovrebbe essere segnalato a un medico per un’ulteriore valutazione.