Che cos’è l’appendicite cronica?

L’appendicite cronica è una condizione rara che comporta gonfiore a lungo termine dell’appendice, che è un piccolo pezzo di tessuto nella parte inferiore dell’intestino crasso. L’appendicite acuta di solito produce sintomi gravi e in genere è necessario un intervento chirurgico immediato per rimuovere l’appendice. La forma cronica della malattia potrebbe non richiedere un intervento chirurgico, sebbene alcuni medici scelgano di rimuovere l’appendice in caso di appendicite cronica perché l’appendice non è necessaria per nessuna delle principali funzioni corporee. L’appendicite può causare un rigonfiamento dell’appendice fino a scoppiare, che scarica liquidi nell’addome che possono portare a una grave infezione.

I sintomi dell’appendicite cronica sono molto simili ai sintomi dell’appendicite acuta, ma in genere durano più a lungo e non sono così gravi. Il dolore addominale è il sintomo più comune e di solito inizia intorno all’area dell’ombelico e si irradia sul lato destro dell’addome. Il dolore è spesso peggiore quando si sollevano oggetti pesanti o si fanno movimenti improvvisi. La tenerezza al tatto è un altro sintomo comune e i pazienti con appendicite cronica possono anche provare nausea minore e gonfiore addominale.

I sintomi dell’appendicite sono gli stessi di altri problemi e disturbi addominali, quindi i medici spesso devono eseguire diversi test per diagnosticare la condizione. Se viene esclusa un’appendicite acuta e grave e un medico di solito esegue un esame manuale dell’addome per verificare la presenza di gonfiore e tenerezza vicino all’appendice. In alcuni casi, sono necessari studi di imaging, come gli ultrasuoni, per rilevare l’infiammazione. Gli esami del sangue e delle urine possono essere ordinati per rilevare le infezioni sottostanti che possono essere responsabili dell’infiammazione cronica dell’appendice.

In alcuni casi, l’appendicite cronica può essere trattata con antibiotici che alleviano il gonfiore e l’infezione. Molti pazienti a cui è stata diagnosticata la condizione potrebbero aver bisogno di antibiotici su base regolare, ma il gonfiore spesso ritorna. I pazienti che sono altrimenti sani e in grado di sottoporsi a un intervento chirurgico senza grandi rischi, come reazioni allergiche all’anestesia o emorragie anormalmente abbondanti, possono subire la rimozione delle appendici per prevenire il ripetersi della condizione.

Durante un’appendicectomia, un chirurgo fa una lunga incisione nell’addome o diverse piccole incisioni per entrare nell’addome con un laparoscopio, un piccolo strumento con una luce e una telecamera all’estremità. La chirurgia laparoscopica consente al paziente di guarire più rapidamente ed è spesso indicata per i pazienti con appendicite cronica perché l’appendice non si è rotta. Una volta rimossa l’appendice, il paziente deve riposare per diversi giorni ed evitare attività faticose che potrebbero causare la rottura dell’incisione.