Quali sono le cause della perdita temporanea della memoria?

Molte condizioni e malattie potrebbero portare a una temporanea perdita di memoria. I più comuni sono considerati epilessia, tumori cerebrali e ictus. L’abuso di droghe e alcol e alcuni tipi di lesioni alla testa, come le commozioni cerebrali, possono anche causare una temporanea perdita di memoria. L’amnesia, che è un termine generale per la perdita di memoria di qualsiasi tipo, viene tipicamente trattata con la terapia piuttosto che con i farmaci ed è generalmente più comune nelle persone anziane.

Si ritiene che la perdita temporanea della memoria nelle persone con epilessia sia causata da danni cerebrali derivanti dalle crisi stesse. Dopo aver subito un attacco, la persona comunemente non ha memoria degli eventi che hanno preceduto o durante il sequestro. La perdita di memoria di solito dura solo poche ore, ma a volte può durare giorni o settimane. La frequenza degli eventi epilettici può anche avere un impatto sulla durata e sulla gravità della perdita di memoria. Non esiste un trattamento considerato efficace per l’amnesia epilettica, ma le persone che soffrono di epilessia in genere assumono farmaci per ridurre la frequenza delle loro convulsioni.

L’abuso di alcol può compromettere la capacità del cervello di generare nuove cellule, mentre alcuni farmaci, come la marijuana, possono influenzare direttamente l’ippocampo, una parte del cervello che si ritiene elabori la memoria. Gli studi sugli effetti della marijuana sulla memoria sembrano offrire risultati contrastanti. Alcuni studi indicano che pochi mesi di consumo di marijuana possono avere effetti permanenti sulla memoria, mentre altri studi mostrano che gli effetti diminuiscono o scompaiono del tutto dopo solo poche settimane.

La perdita temporanea della memoria è un effetto collaterale comune a molti farmaci soggetti a prescrizione. Alcuni studi mostrano che più di 100 diversi tipi di farmaci comunemente prescritti possono causare un certo tipo di amnesia. Antidepressivi e barbiturici sono associati alla perdita di memoria, così come alcuni antistaminici e farmaci per il cuore. Inoltre, i farmaci volti a trattare l’insonnia e il dolore possono avere un effetto sulla memoria.

Gli anziani sono considerati a maggior rischio di perdita temporanea della memoria. Gli ictus sono più comuni negli anziani, così come le malattie che causano la demenza. La malattia di Alzheimer è una malattia progressiva che generalmente porta alla perdita totale della memoria, ma nelle sue fasi iniziali non è sempre così. I pazienti possono per molti anni subire solo una perdita di memoria lieve o temporanea. Questa malattia, sebbene oggetto di molte ricerche mediche, non è completamente compresa.

La terapia farmacologica non è generalmente considerata efficace nel trattare la perdita temporanea della memoria. La psicoterapia, d’altra parte, a volte può aiutare, se la perdita di memoria non è dovuta a lesioni o malattie. Alcuni psicologi hanno avuto successo impiegando metodi come l’ipnotismo per aiutare i pazienti a ritrovare i ricordi perduti.