Quali sono le cause dell’infiammazione addominale?

L’infiammazione addominale è caratterizzata da gonfiore, irritazione e dolore che colpisce uno qualsiasi degli organi o strutture presenti nella regione addominale del corpo e può avere una varietà di cause. Alcuni dei motivi più comuni per l’infiammazione includono appendicite, sindrome dell’intestino irritabile e calcoli biliari. Ulteriori fattori che contribuiscono possono includere blocchi intestinali, infezioni o l’uso di determinati farmaci. Coloro che hanno un sistema immunitario compromesso, malattie del fegato o insufficienza renale possono avere un aumentato rischio di sviluppare infiammazioni che coinvolgono l’addome. Poiché alcune delle potenziali cause di infiammazione addominale possono rivelarsi fatali, la condizione deve essere valutata e attentamente monitorata da un medico qualificato.

L’appendicite, o infiammazione dell’appendice, è una causa comune di infiammazione. Alcuni dei sintomi più frequentemente riportati di appendicite includono nausea, vomito e dolore nell’area inferiore destra dell’addome. Il trattamento per questa condizione comporta quasi sempre l’immediata rimozione chirurgica dell’appendice nel tentativo di prevenire le complicazioni potenzialmente letali della rottura. Se l’appendice si rompe, il materiale infetto può fuoriuscire nell’addome, causando un’infezione diffusa e la morte.

La sindrome dell’intestino irritabile, nota anche come colon spastico, è una condizione intestinale che provoca sintomi come infiammazione, dolore e attacchi alternati di stitichezza e diarrea. Una combinazione di cambiamenti nella dieta, modifica dello stile di vita e l’uso di farmaci da banco o da prescrizione viene spesso utilizzata per gestire i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile, anche se non esiste una cura affidabile che garantisca che i sintomi non ritornino periodicamente.

La malattia della cistifellea o la presenza di calcoli biliari può portare a infiammazione addominale e dolore all’addome o alla spalla destra. Nei casi lievi in ​​cui le pietre sono piccole e non causano un blocco, i cambiamenti nelle abitudini alimentari e il monitoraggio medico periodico possono essere tutto ciò che è necessario. In definitiva, la cistifellea viene solitamente rimossa chirurgicamente per alleviare i sintomi e prevenire ulteriori complicazioni.

I blocchi intestinali, le infezioni addominali e l’uso a lungo termine di alcuni farmaci possono talvolta portare a infiammazioni. Quelli con malattie del fegato o sistema immunitario compromesso sono anche inclini a sperimentare gonfiore e infiammazione della zona addominale. Alcuni tipi di dialisi utilizzati per i pazienti con funzionalità renale insufficiente possono anche produrre gonfiore. Un medico dovrebbe essere consultato ogni volta che questa condizione è presente in modo che possa essere fatta una diagnosi accurata e possa essere sviluppato un piano di trattamento individualizzato.