Quali sono le complicazioni più comuni nella riparazione della valvola mitrale?

La chirurgia per riparare la valvola mitrale del cuore è considerata una procedura medica relativamente sicura, sebbene a volte possano insorgere complicazioni. Alcune delle complicanze più comuni della riparazione della valvola mitrale includono infezioni, coaguli di sangue e reazioni negative all’anestesia utilizzata durante l’operazione. Ulteriori complicazioni possono includere sanguinamento anormale, sviluppo di tessuto cicatriziale e problemi di dolore cronico. L’infarto, l’ictus e l’insufficienza renale sono tra le più gravi potenziali complicanze della riparazione della valvola mitrale. Eventuali sintomi nuovi o fastidiosi che si sviluppano dopo l’intervento chirurgico di sostituzione della valvola devono essere segnalati a un medico per un’ulteriore valutazione e trattamento.

Le infezioni sono tra le complicanze più comuni della riparazione della valvola mitrale e possono causare sintomi come dolore, arrossamento e gonfiore nel sito dell’incisione. Gli antibiotici topici, orali o per via endovenosa sono generalmente usati per prevenire o curare queste infezioni. A volte si sviluppano coaguli di sangue in seguito a procedure chirurgiche e nel tentativo di evitare questa complicazione possono essere somministrati farmaci per fluidificare il sangue come l’aspirina. Le calze a compressione sono talvolta posizionate sulle gambe per evitare la formazione di coaguli.

Le reazioni all’anestesia sono possibili complicanze della riparazione della valvola mitrale e possono verificarsi anche se il paziente ha ricevuto con successo l’anestesia in passato. L’aspirazione può verificarsi se il paziente vomita mentre è sedato e inala parte del vomito nei polmoni. Ritmi cardiaci anormali, variazioni della pressione sanguigna e arresto cardiaco sono possibili complicanze della riparazione della valvola mitrale causate da reazioni all’anestesia. Nausea, vomito e mal di testa sono anche potenziali effetti collaterali dell’anestesia. Le reazioni allergiche ai farmaci usati per l’anestesia possono causare dolore toracico, difficoltà respiratorie o morte improvvisa.

In seguito alla riparazione della valvola mitrale possono verificarsi emorragie e lividi anormali o eccessivi. L’emorragia interna può provocare lividi; rigonfiamento; o una perdita di sangue nelle urine, nelle feci o nel vomito. Il sanguinamento esterno è più facile da riconoscere e può essere fermato applicando una pressione diretta sulla ferita, sebbene a volte possa rendersi necessario un ulteriore intervento chirurgico. L’assunzione di farmaci che fluidificano il sangue come l’aspirina o l’ibuprofene prima dell’intervento può aumentare i rischi di sanguinamento.

L’infarto o l’ictus sono possibili complicanze della riparazione della valvola mitrale e sono spesso causati da danni accidentali al muscolo cardiaco durante l’intervento chirurgico. Insufficienza renale e problemi di dolore cronico sono possibili effetti collaterali di questa procedura medica e possono derivare da danni ai nervi, interazioni farmacologiche o una serie di altri fattori. Il medico supervisore o il chirurgo deve essere contattato per qualsiasi domanda o dubbio sulle complicazioni della riparazione della valvola mitrale in una situazione individuale.