A volte è necessario chiamare i servizi di emergenza o di emergenza per segnalare un crimine che si sta verificando, una potenziale minaccia immediata, un’improvvisa grave malattia o lesioni personali o di qualcun altro, o per numerosi altri motivi. Ci sono anche molte situazioni che possono giustificare una chiamata alla polizia, a un ospedale o ai vigili del fuoco, ma potrebbero non essere emergenze. In altre parole, a volte non è necessario chiamare il 911 perché la situazione che intendi segnalare non è immediata, non immediatamente pericolosa o è troppo piccola per richiedere la visita immediata della polizia, dei vigili del fuoco o del medico di emergenza.
Il 911 o il numero dei servizi di emergenza nella tua zona esiste per affrontare, non a caso, situazioni di emergenza. Un’emergenza in questo senso può essere definita come quella che pone un pericolo immediato a te stesso o ad altre persone. Ecco un paio di idee per un’emergenza:
Qualcuno si ammala improvvisamente pericolosamente.
Qualcuno fa schiantare un’auto davanti a te.
Noti fumo in casa tua o in quella di un vicino.
Senti degli spari.
Vedi o senti un episodio di violenza domestica
In questi casi e in numerosi altri, chiamare i servizi di emergenza è un atto del tutto giustificabile.
Ci sono momenti in cui potresti semplicemente voler segnalare i risultati di un crimine minore, fare una semplice domanda o segnalare il furto di un piccolo oggetto. In questi casi, invece di chiamare il 911, cercheresti il numero di telefono della polizia locale o dei vigili del fuoco nella rubrica. Chiediti se una situazione può aspettare qualche ora o se deve essere gestita subito.
Il problema di chiamare il 911 quando non esiste veramente un’emergenza è che corri il rischio di occupare il tempo di un centralinista quando non ne hai davvero bisogno. Ciò potrebbe, specialmente in una grande area urbana o suburbana, rendere più difficile per qualcuno con una situazione veramente emergente raggiungere i 911 quando necessario. Il 911 non esiste per rispondere a semplici domande, ma esiste solo per aiutare a inviare squadre di emergenza quando necessario quando esiste un crimine, una malattia grave o un pericolo di incendio immediato.
Ecco alcuni esempi di quando non chiamare i servizi di emergenza:
Noti dei graffiti sulla tua casa o nel tuo quartiere.
Hai una domanda sui rischi di avvelenamento da monossido di carbonio ma non lo sospetti a casa tua.
Tu o un tuo familiare avete una malattia lieve.
La tua bici manca quando torni a casa.
Il tuo animale domestico è scomparso.
Sospetti che un vicino possa essere uno spacciatore di droga o stia conducendo attività illegali in corso che non rappresentano una minaccia immediata.
Pensi che l’animale di un vicino possa essere trascurato.
Questi tipi di situazioni dovrebbero essere tutti gestiti chiamando durante le normali ore di polizia o vigili del fuoco, o chiamando il tuo medico. L’obiettivo nel determinare se chiamare o meno il 911 è decidere se la tua situazione è veramente un’emergenza. Esistono regole diverse per persone diverse.
Un bambino che è a casa da solo e teme che una situazione possa essere un’emergenza dovrebbe sicuramente chiamare il 911. Gli spedizionieri tendono a voler ricevere queste chiamate anche se la segnalazione di un bambino non costituisce realmente un’emergenza. Se sospetti che una situazione possa essere pericolosa immediatamente o in un futuro molto prossimo, è importante chiamare il 911 invece di aspettare.
D’altra parte, quando sai che una situazione non è immediatamente pericolosa e non metterà a rischio la vita di nessuno o proprietà importanti, non chiamare il 911. Invece aspetta e parla con la polizia locale, i vigili del fuoco o il tuo medico o ospedale locale. Ogni volta che hai dei dubbi sull’attesa, il 911 risponderà ovviamente alla tua chiamata ed è importante non preoccuparti di disturbare un centralinista. È meglio prevenire che curare quando esiste un potenziale pericolo.