La chirurgia laparoscopica è la procedura più comune eseguita per diagnosticare l’endometriosi e rimuovere le cisti endometriali, masse non cancerose che contengono particelle di tessuto endometriale. A seconda della paziente e della gravità della sua endometriosi, la chirurgia laparoscopica può essere un trattamento estremamente efficace. L’intervento è minimamente invasivo e di solito viene eseguito in regime ambulatoriale. I pazienti spesso sperimentano un sollievo immediato dal dolore e, in molti casi, è possibile un aumento della fertilità. I risultati dell’intervento possono essere permanenti, ma molte donne sperimentano recidive e richiedono un ulteriore trattamento.
Durante la chirurgia laparoscopica per endometriosi, viene praticata una piccola incisione alla base dell’ombelico. L’addome è pieno di gas, di solito anidride carbonica, che gonfia la pancia, permettendo al medico di vedere più facilmente una volta inserito il laparoscopio, un piccolo strumento illuminato con una telecamera che consente al chirurgo di esaminare l’utero e le ovaie del suo paziente senza facendo un intervento a cielo aperto. Spesso, la chirurgia laparoscopica viene eseguita per diagnosticare l’endometriosi. Se viene trovato un endometrioma, può essere rimosso. Per fare ciò, il chirurgo eseguirà una o più incisioni aggiuntive nell’addome, attraverso le quali potrà inserire i suoi strumenti chirurgici.
Un ginecologo potrebbe raccomandare la chirurgia laparoscopica per l’endometriosi se il suo paziente avverte dolore anormale associato al ciclo mestruale, all’infertilità o ad altri sintomi dell’endometriosi. Il vantaggio della chirurgia laparoscopica per l’endometriosi è che è una procedura relativamente breve, che di solito richiede dai 30 ai 45 minuti. Può essere eseguito su base ambulatoriale e il tempo di recupero dopo l’intervento è in genere solo da pochi giorni a una settimana. Per le donne che soffrono di dolore addominale, la chirurgia laparoscopica può fornire un sollievo immediato dal dolore in molti casi, mentre un trattamento alternativo, come la terapia ormonale, potrebbe non esserlo.
Per le donne che cercano sollievo dal dolore associato all’endometriosi, la chirurgia laparoscopica è efficace nel 70-100% delle donne nei primi mesi dopo l’intervento. Nel 45% delle donne i sintomi si ripresentano nel primo anno dopo l’intervento. Più l’endometriosi è avanzata, più è probabile che una donna sperimenti una ricorrenza dell’endometriosi o del dolore endometriale. Durante la chirurgia laparoscopica per endometriosi, il chirurgo può drenare o tagliare parte di un endometrioma, oppure può rimuovere completamente la cisti endometriale. Molti medici raccomandano la rimozione completa come metodo più efficace per alleviare il dolore endometriale e per prevenire il ritorno dell’endometriosi.
Le donne la cui infertilità è associata all’endometriosi hanno risultati variabili dopo la chirurgia laparoscopica per l’endometriosi. La laparoscopia sembra essere meno efficace nei casi lievi di endometriosi. Tuttavia, in casi da moderati a pesanti, la chirurgia laparoscopica per l’endometriosi può essere utile e può comportare un aumento della fertilità. Altri fattori che determinano pesantemente la fertilità di una donna dopo la chirurgia laparoscopica per l’endometriosi includono la sua età, la vitalità degli ovuli e il rischio di aborto spontaneo.