Pochissime ricerche sono state eseguite sull’uso dell’omeopatia per la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) a partire dal 2011. Sebbene l’omeopatia abbia pochi effetti collaterali intrinseci, una donna può essere a rischio di sviluppare problemi di salute se rifiuta il trattamento convenzionale a favore dell’omeopatia per PCOS. Non sono disponibili prove scientifiche a sostegno delle affermazioni secondo cui l’omeopatia è benefica per la condizione, ma d’altra parte, sono disponibili poche prove per screditare specificamente questo tipo di trattamento alternativo per la PCOS in particolare.
L’omeopatia per la PCOS comporta molteplici rimedi. Invece di basare la sua scelta sulla condizione, l’omeopata abbina le caratteristiche della persona ai diversi trattamenti. I tipi di rimedi che possono essere somministrati a una donna con PCOS includono seppia, zucca amara e lycodium. Queste scelte, con una base naturale, dovrebbero aiutare a risolvere diversi sintomi della malattia, come ridurre il desiderio di cibi dolci, smorzare l’appetito o migliorare la salute dell’utero.
La base dell’omeopatia è che “il simile cura il simile”. Gli omeopati scelgono i trattamenti in base agli effetti che hanno sul corpo, nel tentativo di contrastare sintomi simili di una malattia. Sebbene abbiano origine in natura e possano avere effetti biologici intrinseci, un rimedio omeopatico è estremamente diluito, tanto che una sola bottiglia può contenere solo acqua e nessuna molecola della sostanza originale. Questa mancanza di molecole contribuisce al basso rischio intrinseco dei rimedi omeopatici, poiché gli scienziati convenzionali li considerano semplicemente acqua, mentre gli omeopati affermano che l’acqua contiene una memoria della sostanza iniziale. I rimedi sotto forma di pillole contengono zucchero e quest’acqua.
Non sono disponibili prove pubblicate e sottoposte a revisione paritaria sull’efficacia dell’omeopatia per la PCOS. Le prove a favore dell’omeopatia come trattamento alternativo non supportano il suo uso a beneficio della salute in generale. Al contrario, i trattamenti medici come il trattamento ormonale, i farmaci che controllano i livelli di insulina e i trattamenti cosmetici come la depilazione laser hanno dimostrato di funzionare per molte donne. Il rifiuto del trattamento convenzionale a favore della sola omeopatia può significare che i sintomi della condizione non vengono controllati, aumentando il rischio di ulteriori complicazioni come malattie cardiache e diabete.
Alcuni omeopati, quando scelgono un corso di rimedi omeopatici per un paziente con PCOS, consigliano anche alla donna di seguire determinati stili di vita e linee guida dietetiche. Una donna che segue queste regole, come fare esercizio fisico regolare, perdere peso e seguire una dieta sana, può vedere miglioramenti nelle sue condizioni. Questo tipo di regime di stile di vita è anche comunemente raccomandato dai medici, poiché è stato dimostrato che aiuta a ridurre i sintomi o addirittura a curare del tutto la condizione. Poiché i cambiamenti nello stile di vita possono funzionare da soli, alcune donne che sentono di trarre beneficio dall’omeopatia per la PCOS potrebbero in effetti trarre beneficio semplicemente dalle loro scelte di vita migliorate.