L’omeopatia è una tecnica di trattamento di condizioni mediche con una preparazione estremamente diluita di una sostanza naturale. Il disturbo da deficit di attenzione (ADD), più comunemente chiamato disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), è una condizione che colpisce la concentrazione e l’attenzione della persona che ne soffre. I trattamenti medici comuni per l’ADD includono farmaci come gli stimolanti, ma questi, come tutti i farmaci, comportano il rischio di effetti collaterali. L’omeopatia per l’ADD, d’altra parte, non è così rischiosa dal punto di vista degli effetti collaterali, ma può non riuscire a controllare i sintomi della condizione allo stesso modo dei farmaci. A partire dal 2011, pochissime prove mostrano che l’omeopatia per l’ADD è utile, mentre molte più prove indicano che non ha alcun effetto utile.
I rimedi omeopatici si basano sul concetto che una sostanza che produce un particolare effetto su un essere umano può essere utilizzata per trattare sintomi identici di una malattia. Questo concetto è chiamato “il simile cura il simile” e prevede l’estrema diluizione di una sostanza naturale in abbondante acqua. Gli omeopati in genere scelgono un rimedio molto diluito per i pazienti che soffrono di sintomi gravi. Ad esempio, un rimedio a 200°C è una diluizione di una parte di sostanza in 100 con acqua, ripetuta 200 volte. Gli scienziati affermano che il rimedio risultante è semplicemente acqua, con poche molecole, o nessuna molecola, della sostanza originale.
Una revisione degli studi disponibili, a partire dal 2009, dalla Cochrane Library, che è un’istituzione focalizzata sulla raccolta di informazioni sulla salute, ha affermato che l’omeopatia per l’ADD non è utile per aiutare i bambini con la condizione. In quanto tale, l’omeopatia non ha i benefici che hanno i trattamenti come i farmaci, nonostante la possibilità di effetti collaterali. Diversi piccoli studi, su circa 100 bambini o meno, hanno indicato che i rimedi erano in qualche modo utili, ma questi risultati positivi sono in contrasto con altri studi che indicano che la tecnica è inutile.
L’estrema diluizione di un rimedio in omeopatia per ADD, e la concentrazione risultante, o la sua mancanza, dell’ingrediente originale, rende il rimedio sicuro da usare per tutti. Questo profilo di sicurezza di un rimedio omeopatico ne consente l’uso nei bambini, negli anziani e nelle donne in gravidanza, sebbene alcuni rimedi possano non essere elaborati nel vero modo omeopatico; in questi casi, occorre prestare attenzione durante l’assunzione di qualsiasi trattamento a base di erbe o alternativo. Sebbene l’omeopatia per l’ADD non produca alcun effetto collaterale diretto, un rischio maggiore per l’uso di questi rimedi è che il comportamento del bambino possa essere incontrollato o peggiorare durante l’assunzione del rimedio. Gli omeopati generalmente scelgono un rimedio in base al comportamento caratteristico del bambino, quindi possono essere impiegati una varietà di rimedi, ma gli esempi includono Chamomilla e Nux vomica.