Che cos’è lo sperma artificiale?

Gli spermatozoi sono cellule riproduttive maschili contenenti 23 cromosomi, esattamente la metà del numero necessario per creare un embrione quando si uniscono a una cellula riproduttiva femminile o un ovulo. Questo processo è l’inizio dello sviluppo fetale e l’inizio della vita umana. Gli scienziati nel corso della storia hanno studiato i modi per curare l’infertilità e avviare questo processo. Gli spermatozoi artificiali sono spermatozoi geneticamente modificati creati da altri tipi di cellule.

Le prime cellule spermatiche sintetiche sono state create nel 2009 da ricercatori dell’Università di Newcastle nel Regno Unito. I ricercatori hanno preso cellule staminali, le cosiddette “cellule vuote”, da nuovi embrioni. Utilizzando una miscela di sostanze chimiche e vitamine, i ricercatori sono stati in grado di modificare le cellule staminali per replicare la struttura dello sperma. Questi spermatozoi artificiali erano fisicamente identici allo sperma biologico sia in termini di struttura che di movimento.

Una coppia su sei soffre di infertilità e c’è una probabilità del 50 percento che uno dei due partner in una coppia sterile sia fisicamente incapace di riprodursi. Gli spermatozoi artificiali sono stati creati come possibile soluzione alla sterilità maschile. È possibile per gli uomini che in precedenza erano ritenuti sterili padre di bambini attraverso la creazione di queste cellule artificiali.

La creazione di sperma in un ambiente di laboratorio comporta potenziali ramificazioni etiche e legali. Non è ancora chiaro se queste cellule riproduttive artificiali siano abbastanza potenti da fertilizzare le cellule uovo femminili. Le cellule staminali devono essere raccolte da embrioni vivi, un processo illegale in alcuni paesi e controverso in tutto il mondo. L’argomentazione sul fatto che la vita inizi alla nascita, al concepimento o ad un certo punto si basa pesantemente sulla creazione di spermatozoi artificiali ed è piena di opinioni religiose, politiche e personali. Poiché la tecnologia è ancora nuova, esistono poche linee guida etiche per prevenire l’abuso o il maltrattamento di spermatozoi artificiali vitali.

Non sono stati effettuati test umani sulla tecnologia degli spermatozoi artificiali, ma gli scienziati dell’Università di Kyoto in Giappone hanno testato la tecnologia sui topi di laboratorio. Quando gli spermatozoi artificiali di topo venivano uniti agli ovuli di topo e impiantati in topi femmine, i bambini venivano portati a termine. Quando i topi nati dallo sperma sintetico sono cresciuti, sono rimasti sani e sono stati in grado di produrre prole.

La tecnologia alla base dello sperma artificiale, la metodologia di utilizzo e la biologia della crescita sono ancora in via di sviluppo. Mentre la tecnologia non è attualmente disponibile per aiutare le coppie sterili a raggiungere la genitorialità, gli scienziati sono ottimisti per il futuro. Il processo utilizzato per creare lo sperma sintetico potrebbe consentire ai ricercatori di individuare le cause e le possibili soluzioni di infertilità maschile.