Nell’addestramento dei cavalli, ad alcuni può essere insegnato il rifiuto intelligente, in cui imparano ad analizzare una situazione per determinare se non è sicura e ad agire di conseguenza. Un cavallo che ha imparato il rifiuto intelligente non farà qualcosa che ritiene non sicuro. Questa tecnica di addestramento viene anche utilizzata per addestrare animali di servizio come i cani guida.
I cavalli sono animali naturalmente intelligenti e sensibili, anche se alcune razze possono essere un po ‘alte. Come molti ungulati, hanno anche un senso del pericolo molto raffinato, grazie a migliaia di anni come preda di animali più grandi. Sono anche in sintonia con piccoli cambiamenti nell’ambiente naturale che potrebbero segnalare cose come terreno instabile, ghiaccio pericoloso o alberi vagamente radicati che potrebbero cadere. Quando il rifiuto intelligente è integrato in un programma di allenamento, sfrutta questi tratti naturali del cavallo.
Oltre a proteggere il benessere dell’animale, il rifiuto intelligente protegge anche il suo gestore. Nel caso dei cani guida, ad esempio, un cane non attraverserà la strada quando non è sicuro. Nel caso di un cavallo, il rifiuto intelligente potrebbe comportare il non fare un salto troppo alto o il rifiuto di guadare o nuotare un fiume con una corrente pericolosa. Un cavallo che ha imparato il rifiuto intelligente sarà una cavalcatura più sicura, più sicura, specialmente per i cavalieri più giovani e più inesperti.
Alcuni cavalli, in particolare i pony, sono intrinsecamente intelligenti sui pericoli di potenziali attività e non è necessario insegnare il principio del rifiuto intelligente perché il cavallo semplicemente rifiuta di fare cose pericolose per natura. In un certo senso, il rifiuto intelligente potrebbe essere considerato un senso comune per i cavalli. Nel caso dei pony, i cavalieri devono imparare a distinguere tra rifiuto intelligente e un semplice desiderio di non fare qualcosa, sebbene un pony ben addestrato non debba rifiutare un comando sicuro una volta ricevuto.
Il concetto di rifiuto intelligente è spesso integrato nell’equitazione naturale e in altre tecniche olistiche di addestramento del cavallo. Presuppone che i cavalli non debbano ignorare la loro intelligenza innata e secoli di evoluzione e che una decisione attiva da parte del cavallo di essere intelligente in una situazione particolare potrebbe essere estremamente utile. Mentre i cavalli hanno una storia di rifiuto intelligente in circostanze estreme, i formatori tentano di affinarlo, insegnando al cavallo che è opportuno ignorare o rifiutare un comando in determinate situazioni.