Qual ? la relazione tra cirrosi e ascite?

La relazione tra cirrosi e ascite ? principalmente causale; la cirrosi, che ? un problema al fegato, ? la causa principale dell’ascite, una condizione che fa s? che la cavit? addominale si riempia di liquido e si distenda dolorosamente. Ci sono una serie di ragioni per cui le persone potrebbero sviluppare l’ascite, ma gli esperti in genere affermano che circa il 65% dei casi ? correlato direttamente all’avanzare della cirrosi. In effetti, spesso la cirrosi non viene nemmeno rilevata o diagnosticata fino a quando un paziente non si presenta con uno stomaco gonfio e doloroso. Entrambe le condizioni possono essere molto gravi e tendono ad esserci pi? complicazioni quando i due si verificano insieme. In generale di solito ? molto pi? facile curare l’ascite che la cirrosi, ma molto dipende da quanto sono avanzati i problemi e da quanto i pazienti rispondono al trattamento.

Capire la cirrosi in generale

La cirrosi ? una condizione in cui i tessuti del fegato, uno degli organi pi? importanti del corpo, diventano cos? sfregiati da non poter svolgere correttamente o del tutto il proprio ruolo di filtrazione. Nelle persone sane, il fegato elabora il sangue, crea la bile per la digestione e filtra le tossine dal corpo. L’alcol e la maggior parte dei farmaci sono generalmente considerati “tossine” e in quantit? moderate o occasionali non creano problemi. L’esposizione ripetuta, come spesso sperimentato da alcolisti e tossicodipendenti, pu? portare a cicatrici sulla superficie del fegato mentre l’organo fatica a tenere il passo. Nel tempo, queste cicatrici diventano pi? radicate e pi? numerose fino a quando la maggior parte dell’organo ? tessuto cicatriziale piuttosto che tessuto sano e funzionante.

Una volta che la cirrosi si manifesta, il fegato di solito inizia a insufficienza. ? questo fallimento che comunemente porta all’accumulo di liquidi noto come ascite.
Nozioni di base sull’ascite

Qualsiasi fluido nella cavit? addominale ? generalmente noto come “ascite” e il nome ? pi? indicativo di uno stato dell’essere rispetto a qualsiasi condizione o malattia definita. L’accumulo di liquido addominale ha quasi sempre una causa, vale a dire, ? anormale e non accadr? da solo. Pu? essere causato da diverse malattie, tra cui insufficienza cardiaca, infezioni virali e vari tipi di cancro, ma la cirrosi ? la pi? comune.

In questi casi, il liquido di solito si accumula quando la funzione epatica si deteriora e la pressione nelle vene che attraversano quell’organo aumenta. Il risultato ? che il fluido filtra o fuoriesce dalla superficie del fegato nella cavit? addominale, dove si raccoglie. L’edema, l’accumulo di liquidi nei piedi o nelle gambe, pu? anche accompagnare la cirrosi e l’ascite.

Piccole quantit? di liquido di solito non vengono notate dal paziente. Volumi pi? grandi spesso fanno s? che il paziente si senta gonfio o pieno nell’addome, tuttavia, che di solito ? associato a dolore e insonnia, tra gli altri sintomi. La presenza di ascite ? solitamente confermata attraverso test di diagnostica per immagini come l’ecografia o la tomografia computerizzata (TC).

Complicazioni quando i due si verificano insieme
Sebbene entrambe le condizioni possano essere piuttosto gravi, sperimentarle insieme di solito aggrava i problemi di un paziente. L’aumento della pressione intra-addominale dall’accumulo di ascitica pu? provocare dolore o disagio addominale, diminuzione dell’appetito e infezione, tutti fattori che possono esercitare pressione sul fegato gi? infiammato e, a loro volta, possono causare un deterioramento pi? rapido dell’organo. L’accumulo di ascite di grandi volumi pu? anche provocare un idrotorace epatico in cui l’ascite entra nel torace e si accumula tra il torace e il polmone nello spazio pleurico. La condizione risultante, nota come versamento pleurico, pu? causare al paziente difficolt? respiratorie o mancanza di respiro.
Opzioni di cura e trattamento
Il trattamento a breve termine dell’ascite epatica in caso di ascite di grande volume pu? comportare la paracentesi. La paracentesi ? una procedura che prevede l’inserimento di un ago nell’addome per prelevare il liquido addominale accumulato. Sebbene ci? possa fornire un sollievo immediato da alcuni dei disagi e delle complicazioni associati all’accumulo di liquidi addominali, di solito non ne impedisce il ripetersi, in particolare se la causa, come la cirrosi, ? ancora in pieno vigore. Il trattamento a lungo termine della cirrosi e dell’ascite pu? includere una dieta speciale, l’uso di farmaci diuretici per ridurre l’ascite e l’edema e, nei casi pi? estremi, il trapianto di fegato.