Che cos’è l’emartro?

Emartro è il termine medico per il sanguinamento delle articolazioni ed è una delle cause più comuni di dolore e gonfiore alle articolazioni. La condizione si verifica in genere a seguito di una lesione dell’articolazione, sebbene possa verificarsi spontaneamente nei pazienti con emofilia. Anche gli individui che assumono farmaci per fluidificare il sangue come Warfarin™ sono inclini a sviluppare emartro.

Altre cause di emartro includono artrosi, danni vascolari e tumori. I pazienti con disturbi emorragici hanno maggiori probabilità di sanguinare negli spazi articolari, ma la condizione si verifica più frequentemente dopo un qualche tipo di trauma articolare. Gli individui con osteoartrite spesso sviluppano emartro dopo un’artroplastica dell’articolazione del ginocchio, una procedura chirurgica in cui la superficie articolare viene sostituita, rimodellata o riallineata.

I sintomi includono forte dolore e gonfiore dell’articolazione interessata e lividi eccessivi e vasi sanguigni rotti intorno all’articolazione. La diagnosi della condizione di solito inizia con un esame fisico e può includere anche l’aspirazione articolare e i raggi X. L’aspirazione articolare è un processo in cui il fluido viene raccolto dalla capsula articolare attraverso una siringa. Se il fluido raccolto è anormale o appare di colore rosso, rosa o marrone, al paziente viene in genere diagnosticata la condizione.

La condizione può essere trattata, sebbene il trattamento dipenda dalla causa sottostante. Nei casi lievi di emartro, il riposo e l’uso di stampelle o di un corsetto possono essere soddisfacenti per fermare l’emorragia e ridurre i sintomi. Se il problema è causato da emofilia o altri disturbi emorragici, questi saranno trattati con agenti coagulanti per via endovenosa, farmaci da prescrizione o persino terapia genica. Nella maggior parte dei casi, una volta trattato il disturbo sottostante, il sanguinamento nell’articolazione cesserà di essere un problema.

Se il problema è causato da artrite o fattori sconosciuti, un medico può scegliere diverse opzioni di trattamento. La rimozione del rivestimento articolare, nota anche come sinoviectomia, può essere utilizzata per trattare la condizione. Se questo trattamento è poco pratico o inefficace, potrebbe essere eseguita un’osteotomia. Un’osteotomia consiste nella rimozione di un cuneo osseo vicino all’articolazione interessata per forzare uno spostamento di peso lontano dall’area danneggiata.

In casi estremi, può essere necessaria la sostituzione completa dell’articolazione. La sostituzione dell’articolazione è una procedura chirurgica in cui l’intera articolazione o parte dell’articolazione viene sostituita con una superficie artificiale. La terapia fisica può essere necessaria dopo il trattamento per consentire il movimento regolare dell’articolazione e possono essere necessari farmaci per prevenire ulteriori episodi di sanguinamento nell’articolazione.