Cos’è l’ematemesi?

Ematemesi è il termine formale usato per descrivere il vomito di sangue. Il vomito nel sangue è solitamente un segno di sanguinamento nel tratto gastrointestinale superiore e può essere causato da una serie di cose. Di solito viene trattata come un’emergenza medica perché può essere una complicazione di alcune condizioni mediche molto gravi e ci sono preoccupazioni per la perdita di sangue. I trattamenti per l’ematemesi variano a seconda del motivo per cui il paziente vomita sangue in primo luogo. Qualcuno che inizia a vomitare sangue dovrebbe essere portato in ospedale.

Quando il sangue è rosso vivo, significa che ha un contatto limitato con i succhi gastrici. Il sangue più scuro è stato parzialmente digerito nello stomaco e, in alcuni casi, l’ematemesi può sembrare più simile a fondi di caffè a causa dell’esposizione prolungata agli acidi dello stomaco. I pazienti possono vomitare sangue da soli o passare il sangue con il cibo. A volte, l’ematemesi è combinata con la melena, in cui le feci sono scure perché contengono sangue che è passato attraverso il tratto intestinale, e occasionalmente il paziente sperimenta l’ematochezia, in cui il sangue fresco viene passato con le feci.

Una ragione per cui un paziente sperimenta l’ematemesi è perché ha vomitato così violentemente che ci sono piccole lacrime nell’esofago, come ad esempio quando qualcuno ha avuto un virus intestinale virulento per diversi giorni. Questa condizione può anche essere causata da tumori e ulcere. In un paziente con ematemesi, un medico può raccomandare un esame dell’esofago per cercare la fonte dell’emorragia, in modo che l’emorragia possa essere fermata e il medico possa sviluppare un piano di trattamento a lungo termine.

A volte, le persone pensano di vomitare sangue e in realtà stanno vivendo un’emorragia dal naso. Il sangue dal naso può gocciolare lungo la parte posteriore della gola, causando un riflesso del vomito e il successivo vomito. Allo stesso modo, le persone possono anche espellere sangue dai polmoni, che è un problema di preoccupazione, ma è separato dall’ematemesi.

In un paziente che ha perso molto sangue, sarà raccomandata la trasfusione per rafforzare il volume del sangue. È possibile eseguire test diagnostici per scoprire perché il paziente vomita sangue. Con una diagnosi, un medico può formulare raccomandazioni terapeutiche che affronteranno il problema a lungo termine. Queste raccomandazioni possono includere interventi chirurgici, farmaci e raccomandazioni dietetiche. Il paziente può essere tenuto in ospedale fino a quando non smette di vomitare sangue e appare stabile.