La tossicità polmonare è un termine medico usato per descrivere i danni ai polmoni causati da farmaci o sostanze chimiche e tossine ambientali. La gravità di questo danno può variare da lieve a abbastanza grave da richiedere un trapianto di organi. Alcuni dei potenziali sintomi di tossicità polmonare includono tosse, affaticamento o mancanza di respiro. Il trattamento varia in base ai sintomi specifici e può includere l’uso di farmaci da banco o da prescrizione, modifica dello stile di vita o intervento chirurgico. Eventuali domande o dubbi specifici sulla tossicità polmonare in una situazione individuale devono essere discussi con un medico o un altro professionista medico.
I farmaci usati nella chemioterapia sono spesso la causa della tossicità polmonare, anche se altri farmaci, come gli antibiotici, possono a volte essere i colpevoli. Le tossine ambientali come l’inquinamento atmosferico o l’inalazione di sostanze chimiche tossiche come parte di un’occupazione possono causare danni ai polmoni, specialmente nei casi di esposizione a lungo termine. Anche la radioterapia o una lesione traumatica che coinvolga i polmoni può provocare tossicità polmonare. In alcuni casi, la causa esatta di questo danno non viene mai diagnosticata in modo definitivo.
Nelle fasi iniziali, potrebbero non esserci sintomi evidenti associati alla tossicità polmonare. Man mano che il danno polmonare progredisce, il paziente può manifestare una tosse secca persistente. La mancanza di respiro può andare e venire e il paziente può sperimentare periodi alternati di sentirsi bene e sentirsi stanco o malato. Potrebbero essere necessari diversi mesi o anni prima che i sintomi diventino abbastanza gravi da consentire al paziente di rivolgersi a un medico.
Nel tempo, può diventare difficile per il paziente con tossicità polmonare completare le normali attività quotidiane. Camminare per brevi distanze può provocare una sensazione di mancanza di fiato o affaticamento paralizzante. Può diventare impossibile respirare comodamente mentre si è distesi, richiedendo l’uso di diversi cuscini per l’elevazione. In molti casi, l’assistenza medica non è richiesta fino a questa fase della malattia.
Il trattamento per la tossicità polmonare di solito non è necessario nelle prime fasi, sebbene il medico supervisore probabilmente controllerà il paziente per qualsiasi segno di peggioramento dei sintomi. I farmaci da banco o da prescrizione possono essere utilizzati per controllare la tosse o altri sintomi associati a questa condizione. Possono svilupparsi frequenti infezioni respiratorie, che spesso richiedono l’uso di antibiotici. Nei casi più gravi, può rendersi necessario un trapianto di polmone, sebbene questo sia relativamente raro e utilizzato come ultima risorsa. Con un’adeguata assistenza medica, l’intervento chirurgico di solito può essere evitato.