Che cos’è un neuroma del trigemino?

Il neuroma del trigemino è un disturbo del sistema nervoso derivante da un danno al nervo trigemino. Conosciuto anche come tic douloureux, il neuroma del trigemino colpisce un nervo cranico del viso che è principalmente responsabile della masticazione e della trasmissione di informazioni sensoriali, come dolore e pressione. Il danno a questo nervo può causare dolore lancinante in uno o entrambi i lati del viso e questi episodi dolorosi possono verificarsi molte volte al giorno. 

Si pensa che questa condizione sia causata dalla compressione del nervo trigemino da parte di un vaso sanguigno, che fa sì che il nervo registri il dolore in momenti sporadici e invii segnali di dolore al cervello nei momenti in cui non c’è dolore. Il danno al nervo è talvolta causato da altre condizioni, come un tumore, una cisti o un aneurisma. A volte un piercing al viso o alla lingua può causare danni al nervo trigemino. 

Il danno al nervo fa sì che la persona sperimenti vari lampi di dolore senza una causa, oppure il dolore potrebbe essere il risultato di toccare il viso, lavarsi i denti o persino parlare. Anche l’aria e i suoni forti possono innescare un attacco. Questa condizione può essere progressiva, diffondendosi ad altre aree del viso. Gli attacchi si verificheranno più frequentemente nel tempo e il dolore diventerà più grave. 

Se una persona avverte questo tipo di dolore, un medico potrebbe chiedere informazioni sulla salute e sullo stile di vita della persona per escludere altre cause. Devono essere esclusi problemi dentali e nevralgia posterpetica, una condizione che deriva dalle complicazioni del fuoco di Sant’Antonio. Il medico potrebbe ordinare un test di risonanza magnetica (MRI) per determinare se la persona ha un tumore, un aneurisma o una sclerosi multipla. Non esiste un modo definitivo per diagnosticare una persona con neuroma del trigemino. 

Se il medico di una persona ritiene di avere la condizione, verrà determinato un corso di trattamento. Di solito, il neuroma del trigemino può essere trattato con farmaci, ma ci sono alcuni casi in cui potrebbe essere necessaria una procedura chirurgica. Verranno prescritti anticonvulsivanti, antidepressivi, miorilassanti o antidolorifici per controllare gli attacchi dolorosi e prevenire il peggioramento della malattia. Le opzioni chirurgiche includono la radioterapia stereotassica e la compressione del palloncino, ma queste procedure causeranno danni permanenti al nervo per evitare che invii futuri segnali di dolore al cervello. 

Le opzioni non chirurgiche possono aiutare ad alleviare i sintomi pur consentendo al nervo di rimanere intatto. Il glicerolo può essere iniettato nel nervo per ridurre i sintomi del dolore e la procedura può essere ripetuta, anche se con minore efficacia. La rizotomia a radiofrequenza è un’altra procedura in cui viene utilizzata una corrente a radiofrequenza per bruciare i sensori del nervo del dolore. La decompressione microvascolare viene eseguita per separare il vaso sanguigno ingrossato dal nervo.