La fisiologia è una branca della biologia che studia tutte le funzioni del corpo vivente, comprese quelle meccaniche, fisiche e biochimiche. La fisiologia integrativa, nota anche come scienza dell’esercizio, è lo studio di come il corpo umano risponde agli stimoli esterni e interni, inclusi esercizio fisico e stress, condizioni ambientali e malattie. Questo campo collega tutte le scienze che misurano la risposta dei sistemi biologici umani tra cui anatomia, biologia, biochimica, biomeccanica, chimica, matematica, neuroscienze, fisica, fisiologia e statistica.
Uno degli scopi della fisiologia integrativa è sviluppare un approccio multidisciplinare allo studio della fisiologia della malattia. Ciò richiede non solo una conoscenza delle funzioni correlate di organi e sistemi del corpo, ma anche la capacità di utilizzare tecnologie avanzate nell’imaging ottico, nella genetica molecolare e nell’analisi assistita da computer. La fisiologia integrativa consente di esaminare l’ampiezza delle funzioni dell’organismo compresi i meccanismi della malattia, le funzioni sensoriali e cognitive e il comportamento dell’intero organismo.
L’interesse per i benefici per la salute della dieta e dell’esercizio fisico può essere rintracciato in testi antichi ed era di notevole interesse per i medici greci come Galeno e Ippocrate. Ippocrate credeva che la chiave per una vita sana e la prevenzione delle malattie fosse trovare il perfetto equilibrio tra alimentazione ed esercizio fisico. Nel diciannovesimo e all’inizio del ventesimo secolo, il campo della fisiologia integrativa iniziò ad emergere e documentò il ruolo dell’esercizio e della nutrizione nel mantenimento della salute, ma fu solo nella seconda metà del ventesimo secolo che il ruolo dell’esercizio nella prevenzione delle malattie acquisì riconoscimento universale. L’esercizio è ora raccomandato come un modo per abbassare il colesterolo e la pressione sanguigna, prevenire le malattie cardiovascolari, il diabete di tipo II, l’osteoporosi e gli ictus.
I laboratori di fisiologia integrativa utilizzano un approccio multiforme e integrativo per indagare sui problemi di salute e sviluppare nuovi metodi di trattamento per le malattie. Alcuni laboratori di cardiologia utilizzano questo metodo per sviluppare la terapia genica per l’insufficienza cardiaca, l’intervento cardiovascolare con risonanza magnetica, il rilevamento migliore della placca mediante risonanza magnetica e l’imaging intravascolare della placca. Anche i progressi nei trattamenti riproduttivi, respiratori, cellulari e molecolari vengono compiuti utilizzando un approccio integrativo.
La fisiologia integrativa è considerata un’eccellente specializzazione per gli studenti che desiderano proseguire gli studi universitari in una delle scienze della salute. Questo importante è anche appropriato per qualcuno che desidera diventare uno scienziato biomeccanico, un ingegnere biomedico o biofisico, un tecnologo cardiopolmonare, un optometrista, un dentista, un osteopata, un epidemiologo o altre posizioni mediche. Le opportunità di lavoro per gli studenti che non vogliono andare oltre una laurea in fisiologia integrativa includono fitness trainer, fisioterapista, terapista occupazionale, nutrizionista o qualsiasi numero di opportunità nei settori del fitness e della salute.