Wonky techno è un sottogenere della musica techno. È caratterizzato dall’uso di strutture ritmiche al di fuori del tempo standard di 4-4 della musica techno. È spesso intenzionalmente rotto o interrotto, come un modo per aggiungere ulteriore discordia al suo flusso.
Wonky techno attinge da tre grandi varietà di musica elettronica: glitch, electro e breakbeat. Sebbene non sia lo stesso di nessuno di questi sottogeneri, ognuno di essi conferisce le proprie qualità alla sensazione generale della techno traballante.
La musica glitch è una forma piuttosto ritmata di musica techno. Invece di fare affidamento su ritmi più tradizionali, tuttavia, il glitch è principalmente composto da rumori interamente generati dal computer come clic, graffi e glitch. È nato da problemi naturali nella musica digitale, quando le canzoni si sono guastate e hanno creato suoni che alcune persone hanno trovato musicalmente interessanti. Glitch è iniziato a metà degli anni ’80 ed era un sottogenere a tutti gli effetti all’inizio degli anni ’90. Wonky techno utilizza molti degli stessi suoni glitch che la musica glitch usa, anche se tende ad essere complessivamente meno ritmica.
La musica elettronica è nata da una sottocultura nel movimento hip hop e dal suo uso di drum machine artificiali per creare tracce ritmiche. Bande come Kraftwerk hanno portato l’elettronica alla ribalta negli anni ’80. Wonky techno utilizza anche drum machine per alcuni dei suoi ritmi, sebbene in generale siano più aritmici rispetto alla musica elettronica tradizionale.
Breakbeat è un grande gruppo di sottogeneri techno. Include la maggior parte dei sottogeneri che hanno schemi irregolari di 4-4, a differenza dei coerenti 4-4 battiti di generi come la trance. I breakbeat iniziarono nell’hip hop alla fine degli anni ’60, dove i DJ misero insieme le pause per creare nuovi beat. Negli anni ’90 una tecnica simile cominciò ad essere ampiamente utilizzata nella scena techno, in particolare nella musica rave e nei suoi vari sottogeneri. La techno vaga può anche fare uso di interruzioni a ciclo continuo, sebbene spesso le renderà ancora più irregolari intervallandole con pause o glitch.
Si pensa che il termine “techno traballante” abbia avuto origine come classificazione degli album in un negozio di dischi chiamato Dragondisks, a Londra. “Wonky” è una descrizione abbastanza comune per le cose che sono off-kilter o oblique, quindi è una descrizione abbastanza accurata delle poche bande techno che evitano i beat tradizionali a favore di una struttura di beat più divergente.
Artisti come Si Begg, Jason Leach, Cannibal Cooking Club, Surfin’bernard, DJ Sueme e Cristian Vogel sono tutti membri della scena techno traballante, sebbene i loro stili musicali a volte divergano selvaggiamente l’uno dall’altro. Il sub-genere techno traballante a volte viene anche chiamato no skool, riflettendo il fatto che non adotta alcuna struttura di beat particolare come fanno altre scuole di techno.
La tecno vaga copre uno spettro abbastanza ampio per una scena relativamente piccola. Qualche techno traballante ha abbastanza di una struttura ritmica per essere abbastanza ballabile, ed è infatti suonato in molti club. L’altra techno traballante è quasi interamente aritmica, piena di glitch e distorsioni. Questo tipo di techno traballante è inteso più come un genere sperimentale e non è adatto per la danza.