Che cosa è coinvolto nella chirurgia del trapianto di cuore?

Ci sono diversi passaggi coinvolti quando viene eseguito un intervento chirurgico di trapianto di cuore. Il primo passo è individuare e raccogliere un cuore donatore adatto da utilizzare. Un chirurgo deve quindi rimuovere il cuore malato o danneggiato del paziente e sostituirlo con l’organo donatore. Successivamente, il paziente deve essere monitorato per garantire che la procedura sia stata un successo e vengono somministrati farmaci speciali per impedire al corpo del paziente di rifiutare il nuovo cuore.

Per sottoporsi a un intervento chirurgico di trapianto di cuore, è prima necessario trovare al paziente un nuovo cuore. Ci sono diversi fattori che giocano un ruolo in questo processo. Il ricevente deve essere un candidato idoneo, il che significa che il suo cuore è danneggiato al punto da dover essere sostituito, altrimenti gode di una salute relativamente buona ed è in grado di adattarsi ai cambiamenti dello stile di vita necessari per prendersi cura di un nuovo cuore. Anche un donatore deve rendersi disponibile e il suo sistema immunitario deve essere compatibile con quello del ricevente; potrebbero volerci mesi o addirittura anni perché ciò accada. Una volta che l’organo del donatore è disponibile, un chirurgo deve rimuoverlo dal donatore e trasportarlo rapidamente al ricevente per essere impiantato.

I prossimi passi nella chirurgia del trapianto di cuore sono la rimozione del cuore danneggiato del paziente e la sostituzione con il cuore del donatore. Il paziente sarà ricoverato in ospedale in anestesia durante la procedura, con una macchina che funge da cuore e polmoni per pompare sangue e ossigeno attraverso il corpo. Il vecchio cuore verrà rimosso, il che può essere molto semplice o più complicato se ci sono cicatrici da precedenti interventi chirurgici. Il nuovo cuore viene quindi posizionato nel torace e suturato ai vasi sanguigni necessari. L’intero processo di solito richiede diverse ore per essere completato.

Una volta completato l’intervento chirurgico di trapianto di cuore, il paziente sarà in genere in ospedale per circa una settimana o due. Sarà monitorato tramite test come esami del sangue, radiografie del torace ed ECG per garantire che il trapianto abbia avuto successo. È anche tipico che il paziente inizi a ricevere farmaci anti-rigetto immediatamente attraverso una flebo per impedire al corpo di attaccare l’organo estraneo. Una volta completato il recupero immediato dall’intervento chirurgico, il paziente dovrà continuare a prendere farmaci antirigetto a casa e dovrà anche ricevere cure mediche di follow-up per verificare la sua salute generale e la salute del suo nuovo cuore.