Cos’è la superossido dismutasi?

La superossido dismutasi è una proteina che neutralizza i radicali liberi. Questa proteina è indicata come un enzima o come una proteina che avvia o regola una specifica azione chimica o di segnalazione. La superossido dismutasi neutralizza in modo specifico il radicale superossido, che viene generato durante i normali processi aerobici.
Esistono due diverse forme di questo enzima. Questi due enzimi lavorano in diversi compartimenti della cellula e utilizzano diversi ioni metallici caricati positivamente per neutralizzare il radicale superossido caricato negativamente. Una forma dell’enzima superossido dismutasi che utilizza rame o zinco si trova nel citoplasma cellulare, o nel corpo di base della cellula, e protegge le strutture citoplasmatiche dai danni dei radicali liberi.

I mitocondri si riferiscono agli organelli cellulari dove avviene la maggior parte del metabolismo dell’ossigeno, o respirazione. Molti radicali dell’ossigeno sono quindi generati in questo compartimento. La seconda forma di superossido dismutasi si trova nei mitocondri e utilizza il manganese per neutralizzare i radicali liberi.

Una malattia associata a bassi livelli o mutazione genetica di questo enzima, la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), dimostra l’importanza della superossido dismutasi nel corpo. Si pensa che la mancanza di questo enzima funzionale lasci le cellule nervose vulnerabili all’attacco dei radicali liberi, portando infine ai sintomi della SLA. I medici sperano che dare ai pazienti con SLA alti livelli di questo enzima, o che l’integrazione con altre sostanze antiossidanti, possa aiutare a rallentare la progressione della SLA.

La superossido dismutasi può anche essere potenzialmente utile nel trattamento di altri disturbi associati al danno dei radicali liberi. Ciò include le malattie infiammatorie in generale e più specificamente la colite o altri disturbi infiammatori intestinali. Questo enzima può anche aiutare con le condizioni derivanti dall’esposizione a lungo termine a tossine come il fumo di sigaretta.

Questo enzima si trova naturalmente nell’erba di grano o in verdure come broccoli e cavolini di Bruxelles. Inoltre, il corpo può sintetizzare da solo la superossido dismutasi e possono essere prodotte quantità adeguate di questo enzima se una persona segue una dieta relativamente sana. Per le persone con condizioni che possono essere aiutate da livelli extra di questo enzima, può essere raccomandata l’integrazione.

Questi integratori sono alquanto controversi. Questo perché l’enzima è totalmente inattivato dall’acido dello stomaco e quindi le compresse hanno bisogno di un rivestimento speciale per sopravvivere all’acido dello stomaco e per essere assorbite correttamente. Alcuni professionisti medici ritengono che l’integrazione orale sia impossibile, mentre altri sostengono che le capsule appositamente rivestite, o capsule enteriche, siano completamente assorbibili. Questo enzima può anche essere iniettato.
Il danno dei radicali liberi alla pelle è considerato uno dei principali fattori che causano le rughe e la superossido dismutasi è inclusa in molte creme cosmetiche antietà. Si pensa anche che queste creme guariscano le ustioni e riducano l’iperpigmentazione o le macchie dell’età. A causa della sua capacità antiossidante, alcune persone credono che possa anche aiutare a prevenire danni alla pelle che alla fine potrebbero diventare cancerosi.