Quali sono i segni di un sovradosaggio di difenidramina?

La difenidramina è un tipo di farmaco noto come antistaminico. Questo tipo di farmaco viene in genere utilizzato per trattare reazioni allergiche come orticaria e prurito. Se una persona assume più delle quantità raccomandate di questo farmaco, potrebbe causare un sovradosaggio di difenidramina potenzialmente fatale. Alcuni dei sintomi che possono indicare la possibilità di un sovradosaggio di difenidramina includono debolezza, convulsioni o allucinazioni. Un sospetto sovradosaggio di difenidramina deve essere considerato un’emergenza medica.

I primi segni di sovradosaggio di difenidramina possono includere nausea, mal di stomaco e secchezza delle fauci. Il paziente può anche sperimentare l’incapacità di sudare o urinare. La persona interessata può sembrare instabile o avere difficoltà a compiere normali movimenti del corpo. Possono essere presenti anche battito cardiaco accelerato, sonnolenza estrema e arrossamento della pelle. Anche se i sintomi sembrano lievi, è importante rivolgersi immediatamente a un medico per prevenire la possibilità di sviluppare gravi complicazioni.

Le indicazioni neurologiche di un sovradosaggio di difenidramina possono includere confusione o agitazione. Il paziente può anche apparire incoerente e potrebbe non essere in grado di concentrarsi o comprendere abbastanza bene da sostenere anche una semplice conversazione. Segni più inquietanti possono comportare la presenza di allucinazioni o delirio. Il caregiver potrebbe aver bisogno di aiuto per portare il paziente all’ospedale più vicino se questi sintomi sono presenti. Potrebbe essere saggio chiamare il personale medico di emergenza per trasportare il paziente in ospedale.

Quando possibile, il caregiver dovrebbe cercare di raccogliere alcune informazioni che saranno utili al personale medico. Il personale di emergenza probabilmente chiederà quanto farmaco è stato assunto e il tempo in cui è stato ingerito. È utile conoscere il peso generale del paziente, l’età del paziente e lo stato di salute generale del paziente. Queste informazioni non sono assolutamente necessarie e il tentativo di ottenere queste informazioni non dovrebbe impedire al caregiver di chiamare immediatamente l’assistenza medica.

Il trattamento per il sovradosaggio di difenidramina inizierà non appena il paziente arriva in ospedale. Il carbone attivo può essere somministrato nel tentativo di assorbire parte del farmaco dal corpo. Un piccolo tubo noto come IV può essere inserito in una vena in modo che i farmaci possano essere rapidamente consegnati direttamente nel flusso sanguigno. In alcuni casi, lo stomaco può essere pompato o può essere necessaria l’ossigenoterapia. Con un’adeguata assistenza medica, un sovradosaggio di difenidramina è raramente fatale e un recupero completo richiede generalmente solo un giorno o due.