Quali sono i pro ei contro della riabilitazione comunitaria?

Indipendentemente dal problema particolare, la riabilitazione mira a riportare gli individui a uno stato di funzionamento normativo. Oltre all’ovvio beneficio, altri vantaggi della riabilitazione comunitaria includono il supporto emotivo, l’accesso diretto a professionisti qualificati e il risparmio finanziario. Gli ostacoli al taglio dei costi e una possibile mancanza di attenzione personalizzata sono alcuni potenziali svantaggi dei centri di riabilitazione di comunità.

La riabilitazione comunitaria avviene in una struttura pubblica, spesso come forma di trattamento a lungo termine. L’individuo vive spesso nella struttura durante la riabilitazione, ma può anche ricevere assistenza in regime ambulatoriale. La riabilitazione stessa può riferirsi a una vasta gamma di problemi, tra cui la riabilitazione dalla droga, la riabilitazione del cervello e la riabilitazione fisica.

L’accesso completo costituisce uno dei maggiori vantaggi della riabilitazione della comunità residenziale. Poiché il paziente trascorre la maggior parte del tempo nella struttura di riabilitazione, di solito è sempre disponibile uno staff di professionisti completamente addestrati. Pertanto, i pazienti riceveranno idealmente cure e assistenza immediate in caso di problemi o circostanze imprevisti. Anche se l’individuo è un paziente ambulatoriale, il centro si trova di solito a una distanza ragionevole dalla residenza del paziente, quindi è ancora possibile l’accesso in caso di necessità.

Inoltre, un centro di riabilitazione della comunità può dare ai pazienti un maggiore sostegno emotivo. Una struttura pubblica avrà probabilmente molti altri pazienti che stanno vivendo strade simili per il recupero. Avendo coetanei che possono entrare in empatia e relazionarsi sia con le lotte che con le vittorie, il paziente ottiene un inestimabile sistema di supporto. Molti centri eseguono la riabilitazione di gruppo o addirittura la consulenza di gruppo in modo che i loro pazienti possano ricevere meglio solo un tale rinforzo positivo.

Il costo ridotto delle strutture di riabilitazione della comunità può essere sia un pro che un contro. Sul lato positivo, tali strutture sono più convenienti per le persone che potrebbero avere mezzi finanziari ridotti. Inoltre, queste strutture di riabilitazione hanno maggiori probabilità di ricevere assistenza governativa, quindi le strutture possono essere più grandi e più diversificate.

D’altro canto, dipendere dai finanziamenti del governo potrebbe anche rivelarsi dannoso per alcune strutture pubbliche di riabilitazione. Le carenze finanziarie potrebbero ostacolare in modo significativo l’ottenimento di attrezzature di qualità e l’assunzione del personale più qualificato. Inoltre, i tempi di attesa per l’accettazione nella struttura possono essere allungati mentre l’effettiva permanenza nella struttura può essere ridotta come misura di riduzione dei costi. Le chiusure forzate sono più comuni in queste strutture rispetto alle strutture private, così come le questioni relative alle assicurazioni.

La partecipazione a un programma riabilitativo comunitario può anche ridurre il legame tra il paziente e il terapeuta. In un ambiente comunitario, gli individui probabilmente non riceveranno tanta attenzione personalizzata. Di conseguenza, alcuni pazienti possono sentire che i loro bisogni vengono trascurati quando l’attenzione si concentra su un altro paziente. Il paziente può ulteriormente soffrire di essere lontano da una rete di sostegno familiare.

Nonostante i potenziali inconvenienti, l’obiettivo più importante e il successivo beneficio di qualsiasi tipo di centro di riabilitazione è il successo del trattamento. Diversi approcci alla terapia possono ripristinare il funzionamento fisico, fornire sfide intellettuali che migliorano il funzionamento cognitivo o offrire sbocchi di terapia occupazionale che aiutano i pazienti a svolgere le attività della vita quotidiana. Se l’approccio riabilitativo comunitario può aiutare un paziente disabile a camminare di nuovo, o può dare al paziente cerebroleso la sicurezza di cucinare un pasto, o può impostare l’individuo tossicodipendente su un percorso verso la libertà redentrice, allora il centro ha spuntato il più sostanziale’ pro’ di tutti.