Un microfono a nastro capta le vibrazioni delle onde sonore su un sottile nastro metallico ondulato sospeso tra i poli di un magnete permanente. Piccole vibrazioni interferiscono con il campo magnetico del gap. Il differenziale di tensione risultante imita accuratamente la forma d’onda acustica e la trasmette attraverso le estremit? fisse del nastro all’uscita elettronica. Questi dispositivi affidabili servono in contesti di trasmissione professionale, spesso come i familiari microfoni a forma di losanga dell’et? dell’oro della radio. La registrazione digitale contemporanea ha creato una nuova domanda per le loro qualit? analogiche pi? calde; i design moderni hanno migliorato la loro costruzione e hanno contribuito a superare la loro reputazione di fragilit?.
Noto per la sua sensibilit?, il microfono a nastro spesso si trova in un supporto antiurto per proteggersi dai suoni dei movimenti minuti. I nastri azionati dalla velocit? rilevano le onde sonore su entrambi i lati, mentre i nastri azionati a pressione rilevano solo da un lato. I microfoni a nastro appartengono alla famiglia dinamica dei microfoni, rispetto alla variet? a bobina mobile. I tipici nastri sottili rispondono in modo libero e naturale alle vibrazioni sonore, il che si traduce in una riproduzione realistica di forme d’onda analogiche anche complesse.
La capacit? di riproduzione del suono di un microfono a nastro ? in genere fluida e dettagliata, con una gamma robusta attraverso le gamme basse, medie e alte. Ci? consente l’equalizzazione (EQ) e la sperimentazione versatili ed evita le distorsioni o le risposte metalliche di altri tipi di microfoni. Il microfono a nastro ha una reputazione per la reattivit? dettagliata e la riluttanza al picco. Si dice anche che eviti la luminosit? innaturale di alcuni condensatori, cos? come le incongruenze e le gamme limitate di piastre o bobine meno simili a timpani.
A volte il sottile diaframma del microfono a nastro richiede l’alimentazione phantom per migliorare il segnale per una registrazione pi? ottimale. Si dice anche che questi microfoni siano pi? fragili con rumori forti. Con una lunga tradizione nella radiodiffusione, si cercano modelli antichi, mentre le aziende continuano a produrre nuove variet? innovative. Gli appassionati sperimentano questi microfoni e il loro schema di pickup a forma di otto spostando cantanti, strumenti o amplificatori nella stanza e ingegnerizzando il segnale robusto per adattarlo. Sebbene relativamente oscuri rispetto ad altri tipi di microfono, i microfoni a nastro godono di una leale devozione da parte di molti professionisti dell’audio.
In grado di captare il suono pi? simile all’orecchio umano, il microfono a nastro riproduce un suono relativamente caldo e naturale rispetto ad altri modelli. I nastri possono catturare qualit? intrinseche di voci e strumenti, o complessi effetti amplificati e forme d’onda. In grado di fornire toni che potrebbero essere interpretati erroneamente elettronicamente attraverso altre tecniche, questo microfono riproduce suoni con una caratteristica qualit? di ammorbidimento dei bordi e una maggiore sensibilit?. L’attrezzatura viene spesso venduta con accessori come supporti antiurto e parabrezza.