Un raddrizzatore di alimentazione è un componente elettronico utilizzato per convertire l’uscita di corrente alternata (CA) di un alimentatore in corrente continua (CC). Ciò si ottiene facendo passare la corrente attraverso una serie di diodi collegati in modo tale da interrompere o attenuare l’ondulazione CA. Ciò è reso possibile dalla capacità dei diodi di bloccare il flusso di corrente attraverso di essi in una direzione ma consentire il flusso di corrente nella direzione opposta. Un raddrizzatore di alimentazione può essere costituito da singoli diodi o essere presentato come un unico pacchetto integrato. Il raddrizzatore di alimentazione viene utilizzato in alimentatori di tutte le dimensioni e può variare da piccoli componenti a montaggio superficiale a varietà industriali molto grandi.
La maggior parte degli alimentatori ha due scopi fondamentali: la riduzione della tensione e la conversione della tensione. A tal fine, l’alimentatore sarà caratterizzato da una sezione step-down, tipicamente costituita da un trasformatore, che riduce un’alimentazione CA di rete alla tensione di uscita desiderata. Tuttavia, l’uscita di questo stadio dell’alimentatore è ancora CA e poiché un alimentatore generalmente alimenta gli apparecchi CC, deve essere convertita di conseguenza. Questo è il compito del raddrizzatore di alimentazione che è posizionato tra il trasformatore step-down e l’uscita dell’alimentatore, producendo così un’uscita DC livellata.
L’ondulazione o le onde in un alimentatore CA sono causate da un cambiamento regolare e costante di polarità nell’alimentatore. La polarità si riferisce alla relazione tra i punti positivi e negativi dell’output. In un alimentatore CA, questo si inverte tra 50 e 60 volte al secondo, conferendo così a un alimentatore CA la sua caratteristica forma d’onda. Un alimentatore CC presenta una relazione costante tra i punti di uscita positivo e negativo.
La funzione di livellamento del raddrizzatore di alimentazione è resa possibile facendo passare la corrente alternata attraverso una serie di diodi interconnessi. Conosciuto anche come ponte raddrizzatore o ponte raddrizzatore, questa disposizione sfrutta la capacità dei diodi di bloccare il flusso di corrente in una direzione e di farla passare nell’altra per rimuovere quasi tutta l’ondulazione CA. La disposizione dei diodi e le loro qualità uniche costringono la polarità fluttuante dell’alimentazione CA a uscire dal raddrizzatore nello stesso punto positivo e negativo su ogni ciclo, producendo così un’uscita CC uniforme. I raddrizzatori di alimentazione sono utilizzati in tutti gli alimentatori che producono uscite CC e possono apparire come componenti a montaggio superficiale molto piccoli o varianti industriali grandi e robuste.