Un giubbotto antiproiettile, più precisamente chiamato giubbotto antiproiettile, è un indumento protettivo progettato per proteggere chi lo indossa dall’impatto di proiettili e schegge. A differenza dell’armatura, che è realizzata con piastre dure, i giubbotti sono realizzati con materiali morbidi e sono progettati per essere leggeri, flessibili e confortevoli. Molte persone nel campo delle forze dell’ordine indossano giubbotti antiproiettile sul lavoro per proteggersi.
La prima forma di armatura progettata per resistere ai proiettili fu sviluppata nel 1500, quando i soldati si resero conto che la loro tradizionale armatura a piastre non era all’altezza del concetto di pistola recentemente introdotto. Già nel 1919, diverse persone hanno richiesto brevetti per modelli resistenti ai proiettili, ma la vera svolta in questa tecnologia è arrivata alla fine del XX secolo, con lo sviluppo di fibre estremamente resistenti e durevoli come il Kevlar®. Kevlar® e fibre artificiali simili hanno permesso alle aziende di produrre giubbotti morbidi, flessibili ed estremamente resistenti che offrivano protezione dai proiettili.
La scienza dietro il giubbotto antiproiettile è piuttosto semplice. Quando un proiettile colpisce il giubbotto, incontra più strati di fibre molto resistenti e incrociate. Queste fibre rallentano l’avanzamento del proiettile e ne distribuiscono la forza, facendo sì che il proiettile si appiattisca e si fermi negli strati del giubbotto prima che possa raggiungere il corpo di chi lo indossa. In genere, chi lo indossa subisce un trauma da corpo contundente causato dall’impatto, ma questo è molto meglio di una ferita da proiettile.
Per funzionare, il giubbotto deve essere spesso e voluminoso, per fornire abbastanza strati di fibre per fermare il proiettile. Questo può renderlo scomodo da indossare, sebbene i design moderni siano un miglioramento rispetto alle versioni precedenti. I giubbotti moderni di solito possono essere indossati nascosti sotto gli indumenti e sono disponibili in una varietà di tagli e modelli che forniscono copertura mentre sono anche comodamente seduti sul corpo.
Oltre a resistere ai proiettili, molti giubbotti antiproiettile possono anche far fronte a tentativi di accoltellamento. Gli strati di materiale distribuiscono la forza del coltello mentre ne rallentano l’avanzamento, rendendo difficile per un aggressore tagliare le zone del corpo protette dal giubbotto.
Questi dispositivi proteggono solo il busto, il che significa che la testa e le estremità sono ancora vulnerabili alle lesioni. Questa è un’importante considerazione di sicurezza per le persone che indossano tali giubbotti, poiché sono tutt’altro che invulnerabili. Semplicemente rendono alcuni lavori un po’ più sicuri.