I derivati sono titoli finanziari che ottengono un valore in base al valore di un altro bene, comprese azioni o obbligazioni. Per scegliere i migliori strumenti derivati, un investitore può valutare le attuali condizioni di mercato e anche tentare di anticipare la direzione in cui il trading è pronto a prendere. Due dei derivati comuni utilizzati sono opzioni e futures. Le risorse ideali possono dipendere dal tuo lasso di tempo per investire, dalla fiducia nelle tue convinzioni sui mercati e dal prezzo.
Prima di decidere quali strumenti derivati utilizzare, potresti trarre vantaggio dall’identificazione delle caratteristiche di entrambi gli asset. Questi titoli sono spesso considerati più rischiosi degli asset tradizionali, comprese azioni e obbligazioni. C’è generalmente un certo grado di speculazione che accompagna l’investimento in derivati.
Le opzioni sono tra gli strumenti derivati tra cui potresti dover scegliere. La selezione di questi titoli ti dà la possibilità di acquistare o vendere alcuni asset in una data futura nel tempo per un prezzo predeterminato. Se decidi che non vale la pena procedere con la transazione, puoi far scadere la data di scadenza del contratto senza fare alcuna mossa. È comunque probabile che tu perda l’investimento iniziale che hai fatto per assicurarti il contratto di opzioni.
Un contratto futures è un po ‘più rigoroso; simile alle opzioni, un contratto futures designa un prezzo particolare per alcune attività in una data successiva nel tempo. Invece di lasciar passare la data di scadenza, tuttavia, è necessario determinare se si desidera portare a termine la consegna dell’attività sottostante in un contratto futures. Potrebbe trattarsi di articoli agricoli o materie prime, come cotone o metalli. Nel caso in cui non fossi interessato a ricevere la consegna di questi beni fisici, puoi saldare un contratto future in contanti. Gli agricoltori partecipano a questo mercato per garantire i prezzi delle colture agricole.
Nella selezione dei migliori strumenti derivati, dovresti decidere quanto rischio puoi permetterti di correre. Ci sono alcuni contratti estremamente speculativi che hanno la promessa di fornire rendimenti considerevoli ma che innescherebbero perdite significative se il commercio va male. Puoi anche scoprire strumenti derivati più conservativi che potrebbero non generare i maggiori profitti ma hanno meno probabilità di causare perdite insormontabili.
È probabile che l’investitore medio ottenga la massima trasparenza dal trading di derivati su alcune delle principali borse valori. L’altra scelta è comprare e vendere contratti nei mercati over-the-counter, dove c’è meno garanzia di prezzo. Inoltre, può essere saggio negoziare derivati in regioni in cui esiste una supervisione regolamentare su questi titoli a causa della natura speculativa inerente a queste attività rischiose. Prima di selezionare quali strumenti derivati negoziare, dovresti valutare le condizioni di mercato. Se ritieni che il costo per l’attività sottostante in un contratto derivato aumenterà in futuro, potresti essere in grado di bloccare un prezzo d’occasione in anticipo, vendendo le attività per un profitto in seguito.
I migliori strumenti derivati possono essere inclusi in alcuni portafogli di investimento, come un Exchange Traded Fund (ETF), supervisionato da un professionista. Se ti senti sicuro del sentiment del mercato che circonda una particolare classe di attività, come le azioni, potresti selezionare un ETF di opzioni che ti offre esposizione a un particolare gruppo di titoli azionari. Il rapporto di spesa per gli ETF è ampiamente considerato accettabile e acquisisci l’esperienza di trading di alcune società di gestione patrimoniale. Inoltre, puoi negoziare un ETF su opzioni simile al modo in cui acquisti e vendi singoli titoli, quindi c’è un elemento di convenienza legato a questo metodo.
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