Un modello di volatilità stocastica è un modo per valutare un investimento in finanza quantitativa. Il modello di volatilità stocastica viene utilizzato per esaminare i titoli derivati, che si basano su un titolo o un’azione originale. Gli esperti finanziari utilizzano modelli di volatilità stocastica per saperne di più su ciò che è probabile che accada con un derivato a causa delle proprietà del titolo su cui si basa.
Osservando come agisce un derivato rispetto al titolo da cui è derivato, una volatilità stocastica utilizza variabili di stato. Le variabili di stato sono variabili che identificano gli attributi mutevoli di un sistema dinamico. In termodinamica, ad esempio, le variabili di stato potrebbero includere temperatura e pressione. In finanza, le variabili di stato potrebbero includere cose come la volatilità del settore, i valori di mercato e i valori speculativi basati sugli eventi o altre variabili finanziarie. Il modello stocastico è correlato a un modello “Black-Scholes” in cui viene utilizzata una formula specifica per valutare le opzioni di stile europeo.
I modelli stocastici esaminano il modo in cui la volatilità può cambiare in una situazione finanziaria. Una tendenza rilevante che gli esperti di finanza guardano quando usano modelli stocastici per la volatilità è chiamata “sorriso della volatilità”. Il sorriso della volatilità ha a che fare con diversi stati dei derivati, comprese le situazioni in-the-money, at-the-money e out-of-the-money. Tutti questi si riferiscono al prezzo di esercizio di un’opzione. Informazioni più dettagliate sul prezzo di esercizio e quando un derivato o un’opzione è in o out of the money, possono essere utili a coloro che vogliono capire come funziona la volatilità stocastica. In sostanza, il sorriso della volatilità mostra che una valutazione di un titolo o di un derivato può essere diversa a seconda della condizione sopra indicata del prezzo di esercizio.
Diversi tipi di modelli di volatilità stocastica sono disponibili per i professionisti finanziari, tra cui il modello Heston, il modello SABR (Stochastic Alpha, Beta, Rho), il modello GARCH (Generalized Autoregressive Conditional Heteroskedasticity) e il modello Chen. Quando un utente ha selezionato il modello di volatilità stocastica più adatto ai suoi calcoli, dovrà calibrarlo rispetto ai dati di mercato esistenti. La volatilità stocastica fornirà quindi una previsione più accurata per un derivato rispetto a se il calcolo avesse appena utilizzato una costante invece di eseguire la misura della volatilità attraverso questo processo.
Ci sono molti altri termini che uno studente di finanza deve conoscere per utilizzare i processi stocastici per valutare la volatilità. Professionisti qualificati comprendono la relazione tra ciascun metodo di valutazione e come applicare questi metodi ai modelli di prezzo effettivi. Partendo da una solida conoscenza di derivati e opzioni, è più facile per uno studente acquisire familiarità con le basi di come questo tipo di equazioni fornisce la conoscenza di una specifica situazione di mercato.
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