La chiusura simultanea è un evento che a volte si verifica nelle transazioni immobiliari. Il processo prevede che il venditore di una proprietà porti una nota ipotecaria su quella proprietà, quindi venda quella nota nello stesso momento in cui la proprietà viene chiusa. Il risultato finale è che sia la nota che la vendita dell’immobile vengono liquidate o chiuse quasi nello stesso momento, con la nota venduta all’incirca entro 10 giorni dalla chiusura della vendita. Questo processo comporta potenziali benefici, nonché alcune passività che devono essere considerate attentamente prima di creare questo tipo di accordo finanziario.
Al fine di creare una struttura praticabile per la chiusura simultanea, è importante determinare diversi criteri. Il valore equo di mercato dell’immobile offerto in vendita è fondamentale, poiché sarà tra i dati che il prestatore per la nota ipotecaria prenderà in considerazione. Inoltre, sarà utile anche una descrizione completa della proprietà, annotando tutti i servizi o le caratteristiche che contribuiscono ad aumentare il valore equo di mercato. Come ultima informazione chiave nella creazione di un accordo di chiusura simultanea, il proprietario deve determinare quanto profitto vuole ricevere come risultato dell’accordo.
Con tutte le informazioni necessarie in mano, il proprietario può collaborare con un prestatore per creare il tipo di nota ipotecaria desiderata ed essere in grado di collaborare con acquirenti qualificati per ottenere una vendita. Una volta che viene fatta un’offerta che consentirà al proprietario di ottenere il profitto desiderato dalla vendita e il prestatore che detiene la nota ipotecaria approva gli acquirenti, la chiusura della vendita può essere eseguita. Entro i successivi 10 giorni, il venditore venderà la nota ipotecaria a un istituto di credito o altro soggetto terzo che lavorerà poi direttamente con gli acquirenti per regolare la nota secondo i termini e le condizioni di pagamento. Questa situazione continuerà per tutta la durata del titolo se gli acquirenti sono soddisfatti dei termini di rimborso, o può essere regolata anticipatamente se scelgono di rifinanziare il debito utilizzando un finanziatore di propria scelta. In ogni caso, la chiusura simultanea consente al venditore di chiudere entrambe le componenti dell’operazione e di non essere più parte dell’accordo.
Sebbene l’approccio di chiusura simultanea possa essere vantaggioso per tutte le parti interessate, ci sono alcuni potenziali inconvenienti in questo tipo di strategia immobiliare. Poiché il proprietario originale della proprietà interagisce con l’acquirente sia come venditore che come prestatore, è necessario assicurarsi che l’acquirente possa beneficiare del finanziamento quando i venditori rivenderanno il prestito al fornitore di origine o a qualche altro terzo. Ciò significa che è importante qualificare l’acquirente prima di accettare la vendita. In caso contrario si può creare una situazione in cui il venditore rimane il prestatore in termini di nota ipotecaria e deve onorare tale impegno effettuando pagamenti regolari sul debito, in genere utilizzando le rate fornite dall’acquirente. A meno che il proprietario non sia disposto a rimanere in questa situazione per un certo numero di anni, è essenziale prendersi del tempo per prequalificare l’acquirente.
Smart Asset.